Enrico Preziosi sembra propendere per il cambio di allenatore. Dopo una giornata di riflessioni e colloqui, secondo alcune indiscrezioni, si va verso l'esonero di Cesare Prandelli. L'annuncio non è ancora stato ufficializzato ma la decisione è nell'aria e diverse testate nazionali spingono in quella direzione.
Prandelli verso l'esonero, Preziosi sarebbe deluso dalle ultime gare
Il presidente del Genoa è deluso dall'operato di Prandelli e dopo le ultime sconfitte comincia a temere seriamente la retrocessione in Serie B. Per questo motivo Preziosi avrebbe già fatto contattare Davide Ballardini, ancora sotto contratto e specializzato nelle salvezze impossibili.
Quella del Genoa è tutt'altro che impossibile, sarebbe sufficiente difendere il vantaggio che lo stesso tecnico ravennate ha contribuito a costruire nella sua esperienza ad inizio stagione. L'Empoli è staccata, ma ciò che preoccupa la proprietà è l'andamento pericoloso delle ultime gare. Non si può più sbagliare, la società cerca una soluzione pratica ed efficace per raggiungere l'obiettivo ed è pronta a contraddirsi per l'ennesima volta. Poco dopo l'esonero di Ballardini, infatti, Preziosi lo aveva definito un allenatore scarso, incapace di schierare i giocatori in campo nel modo corretto. Adesso il presidente è convinto che richiamando uno dei tecnici più amati dai tifosi possa ricompattare l'ambiente e raggiungere la salvezza.
Ballardini-Donatelli, si parla di un rapporto molto teso
C'è tuttavia un altro problema che non va sottovalutato, ovvero il rapporto molto teso tra Ballardini e il direttore sportivo Mario Donatelli. Tra i due non corre buon sangue e ci sono stati diversi screzi che dovranno essere chiariti, nel caso in cui dovesse concretizzarsi il ritorno del romagnolo.
La tifoseria del Genoa, intanto, continua a rimarcare le responsabilità del presidente Preziosi, che a gennaio ha ceduto Piatek al Milan senza rimpiazzarlo in maniera adeguata. Ora però non c'è tempo per piangere sul latte versato, il club rossoblu si avvicina ad un nuovo cambio in panchina con l'esonero di Prandelli che è dato imminente.
La fiducia è finita da un pezzo e dopo Torino la situazione sarebbe precipitata.
Lo avevamo scritto anche su queste pagine, adesso possiamo confermarlo: la panchina del Genoa è più che mai traballante. Cesare Prandelli avrebbe davvero poche possibilità di restare in sella, salvo un eventuale rifiuto da parte di Davide Ballardini, ipotesi improbabile dal momento che il ravennate è ancora sotto contratto e che in passato ha dimostrato di non portare rancore nei confronti dei suoi presidenti. Mancano poche partite alla fine del campionato e il ravennate è in questo momento il candidato numero uno a sostituire Prandelli. Difficile, se non impossibile, il ritorno di Juric, anche lui ancora a libro paga del Genoa.