La stagione per la Juventus è finita dopo la conquista dell'ottavo scudetto consecutivo e l'uscita dalla UEFA Champions League ad opera dei giovani terribili dell'Ajax, ma questo non ferma di certo le cose in casa Juve. Paratici ha già gettato le basi per il Calciomercato estivo: Cristian Romero dal Genoa, affare da 30 milioni di euro, ormai in dirittura d'arrivo. Il club bianconero ha già trovato l'accordo sull'ingaggio del giocatore, ora sarà da stabilire se la Juventus lo lascerà in prestito per un altro anno al Genoa o se lo prenderà subito in rosa, tutto ciò comunque non escluderebbe l'arrivo di un “Big” sempre per quanto riguarda il reparto difensivo.

In cima alla lista dei desideri ci sarebbe Matthijs De Ligt, ma il Barcellona è in vantaggio e la valutazione superiore ai 70 milioni spaventa; più economica, invece, la pista che porta a Kōstas Manōlas considerando la clausola rescissoria da 36 milioni di euro, ma il giocatore non convince a pieno la dirigenza juventina.

Per quanto riguarda il centrocampo la Juve sta studiando il “colpo grosso”: piace molto Nicolò Zaniolo, il gioiellino giallorosso sta stuzzicando la mente di Paratici, nonostante la concorrenza di Real Madrid, Bayern Monaco e la richiesta di 60 milioni di euro da parte della Roma, il colpo non sembra impossibile. Più fredda, invece, la pista che porta a Sergej Milinković-Savić a causa della richiesta folle del presidente della Lazio, Lotito, che malgrado la stagione deludente del giocatore, continua a chiedere più di 80 milioni di euro.

Le piste estere, invece, prendono il nome di James Rordriguez e Isco, ma se portare a Torino il primo, potrebbe non essere troppo difficile, in quanto,molto probabilmente, non verrà riscattato dal Bayern Monaco e il suo costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 40/45 milioni di euro, il futuro del secondo, invece, è molto legato al mercato del Real Madrid: il club spagnolo lascerà partire il suo trequartista solo in caso dell'arrivo di un altro centrocampista “Top Player”: i candidati sembrano essere Paul Pogba e Christian Eriksen, quest'ultimo sembrerebbe, addirittura, aver già trovato l'accordo con le “Merengues”.

Attacco Juventus: chi resta e chi va

L'attacco juventino è il reparto che potrebbe ricevere più cambiamenti, sia per quanto riguarda il mercato in uscita che per quello in entrata: Douglas Costa e Paulo Dybala hanno entrambi deluso quest'anno, e se il primo non ha quasi mai trovato spazio, complici i molteplici infortuni, il secondo, invece, non è mai riuscito a mettersi in luce e, alla fine, è stato superato nelle gerarchie, prima da Federico Bernardeschi e poi da Moise Kean.

Allegri, sempre che sia ancora lui l'allenatore che guiderà la squadra nella prossima stagione, sa che per puntare alla coppa dalle grandi orecchie, ha bisogno di una ventata di aria fresca in attacco: Mauro Icardi piace molto a Paratici, che aveva già provato a strapparlo all'Inter l'estate scorsa; i primi contatti sono già avvenuti, la valutazione fatta dal club milanese è di 75/80 milioni di euro, ma la Juventus non sembra volersi spingere oltre i 60 milioni di euro. Si è parlato anche di contropartite tecniche come Dybala e Kean ma, il trequartista argentino non sembra gradire la destinazione neroazzurra, d'altro canto la “Vecchia signora” non vuole assolutamente privarsi di Kean, soprattutto dopo l'esplosione del giocatore in questo finale di stagione.

Le altre piste battute per rinnovare l'attacco si chiamano João Felix e Federico Chiesa, il primo, sebbene sia molto gradito a CR7, sembra un colpo quasi irrealizzabile considerata la clausola rescissoria di 120 milioni di euro oltre alla forte concorrenza dell'Atletico Madrid e del Bayern Monaco, mentre l'acquisto dell'ala fiorentina è decisamente più fattibile vista la disponibilità del giocatore a lasciare Firenze per fare il salto di qualità. Ma anche per Chiesa, la competizione non è poca a causa del forte interesse di Inter e Manchester United.

Insomma come c'era da immaginarsi la Juventus la prossima estate non se ne starà certo con le mani in mano, i tifosi possono sperare in una serie di eventi che potranno portare a Torino la tanto agognata coppa UEFA Champions League, che ormai da molti anni è diventato l'obiettivo numero uno ma mai raggiunto fino in fondo.