La Roma è pronta a vivere una nuova stagione e questa volta vuole farlo da protagonista. Dopo la semifinale di Champions League raggiunta lo scorso anno, questa stagione non è stata all'altezza delle aspettative, con la corsa al quarto posto che non è ancora decisa, ma sicuramente in salita per la compagine di mister Ranieri. Proprio l'allenatore, emblema dell'impresa del Leicester in Premier League, non è sicuro di restare saldamente sulla panchina della squadra della Capitale, con il forte sentore di addio, in vista della prossima stagione. La società crede nei propri giocatori e cerca un condottiero valido, che possa far rendere al meglio questi ragazzi, quindi nessun top player al momento, ma tutto ricade su un top mister che, secondo alcune indiscrezioni,e potrebbe corrispondere al nome di Antonio Conte o di José Mourinho.

Capitolo Antonio Conte

Sono ormai mesi che la società si è mossa per convincere il tecnico pugliese, un profilo adatto per cambiare pagina e cercare di volare in alto. Antonio Conte, si sa, è il massimo esperto delle rinascite. Fu l'artefice della rinascita juventina, con la vittoria dello scudetto del 2012, e da lì tutti conoscono il cammino dei bianconeri nel mondo del calcio, oggi tra i primi in Europa. Subito dopo, la sua avventura in Nazionale, una squadra che ha dato il massimo, sconfitta solo ai rigori dalla Germania in quel 'maledetto' Europeo del 2016. Infine, la grande possibilità di tornare ad allenare un club, qualcosa che Antonio Conte ha bramato durante tutto il tempo che è stato ct.

Al primo anno sulla panchina del Chelsea, in un campionato che non conosceva, ha sbaragliato la concorrenza e si è regalato la Premier League e la FA Cup. Sicuramente numeri esorbitanti per una società come la Roma che ha bisogno di rinascere, prima ancora di affermarsi. Antonio Conte sa benissimo che la sua qualità è quella di far risplendere realtà 'cadute in rovina' nelle stagioni precedenti, e queste sfide sono quelle che più lo intrigano, anche se, come tutti i professionisti, dire no a società con ambizioni maggiori non sarebbe facile.

Capitolo José Mourinho

È arrivata dalla Francia una notizia che nessuno si aspettava, la Roma avrebbe contattato anche Mourinho, lo Special One. Quasi a voler rafforzare il concetto di società alla ricerca di un grande condottiero. L'allenatore portoghese è un grande tifoso dell'Inter, come ormai espresso più e più volte, ma un professionista non può farsi frenare da determinate condizioni.

Sicuramente una chiamata da Milano farebbe pendere l'ago della bilancia più verso i colori neroazzurri che giallorossi ma, finché questo non avviene, la Roma ha tutto il diritto di provarci e il dovere di fare gli interessi della società. Con Mourinho in panchina sicuramente ci si aspettano risultati migliori e si tornerebbe ad avere grandi nomi in questo campionato. Allegri e la sua Juventus, sempre che il divorzio non arrivi entro fine stagione, Ancelotti con il suo Napoli voglioso di rivalsa, e poi la Roma con una personalità come quella di Mou. Una cosa è certa, la Roma è alla ricerca di qualcuno pronto a portarla in alto, basta con gli esperimenti o con l'esperienza a basso costo.