Un'intera città si sta mobilitando per dare il sostegno al Palermo calcio che sta vivendo ore di angoscia, dopo la retrocessione decretata, nei giorni scorsi, in Serie C dal Tribunale Federale Nazionale. Con ogni mezzo, pullman, aereo e persino in nave, almeno un migliaio di tifosi si stanno organizzando per raggiungere la capitale, in occasione della sentenza della Corte d’Appello Federale, il cui pronunciamento è previsto per domani giovedì 23 maggio.
Mille tifosi si danno appuntamento sotto la Corte Federale
I supporter rosanero arriveranno da ogni parte d'Italia e si ritroveranno esattamente in via Campania per attendere, tutti insieme, la decisione della Corte d'Appello, la cui sentenza è decisiva per le sorti del glorioso club siciliano.
Dopo il responso della Cassazione sulla trasparenza contabile dell'operazione 'Alyssa' che di fatto alleggerisce la posizione sul reato di falso in bilancio, c'è un cauto ottimismo da parte degli ultrà palermitani. Il tifo organizzato si è rivolto anche agli ultrà romanisti per essere appoggiati in questa lunga e decisiva vigilia che è particolarmente sentita da tutto il popolo palermitano. 'Dopo averci privato del sogno della Serie A, ci aspettiamo un parziale ribaltamento della sentenza del TFN sotto forma di penalizzazione al massimo di 15/20 punti' queste alcune dichiarazioni degli ultrà palermitani.
Il deputato Miceli scrive a Giorgetti
Insomma, una vera e propria 'spedizione dei mille' attende con fiducia una sentenza che potrebbe restituire un po’ di serenità a tutto il popolo palermitano.
Naturalmente, anche la classe Politica si è mossa attraverso il deputato Pd Carmelo Miceli che ha inviato una lettera al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, per manifestare il proprio disappunto e quello di tutta la regione Sicilia per una decisione sportiva che dopo gli ultimi rilievi giuridici sembra sempre più iniqua.
'La esorto a volere acquisire copia del provvedimento giudiziario e ad assumere pubblicamente una posizione netta sulla vicenda, rispondendo ad una mia interpellanza parlamentare', così si è espresso il deputato nei confronti di Giorgetti.
I legali del Palermo hanno integrato la memoria difensiva, proprio alla luce della sentenza della Cassazione sulla presunta operazione fittizia 'Alyssa' il cui credito ammonta a 40 milioni, ed ora la Corte Federale dovrà esprimersi, dopo le accuse della Procura Federale, in virtù dei nuovi fatti.
Il tutto, secondo la memoria difensiva, in un nuovo contesto di solidità economica, grazie all'altrettanto nuova proprietà, che potrebbe risultare decisiva per un parziale ribaltamento della sentenza del TFN.