Il Calciomercato del Milan si muove per i pupilli di Giampaolo. Il tecnico vorrebbe riabbracciare Torreira e Schick già avuti ai tempi della Sampdoria dove sono riusciti ad esprimersi ai massimi livelli. È stato lui a farli esordire in Serie A e a far esplodere il loro talento in un campionato così difficile. Ora ha chiesto a Maldini, Massara e Boban di provare a riportarli tra le sue braccia ma le trattative non sono per niente semplici. Il centrocampista è blindato dall’Arsenal nonostante sia lui stesso a voler lasciare l’Inghilterra, per questo i rossoneri stanno continuano il corteggiamento a Jordan Veretout della Fiorentina, che oggi però vede la Roma.

I giallorossi non possono svalutare Schick che è stato il colpo più costoso della loro storia con i 42 milioni di euro spesi due estati fa.

Calciomercato Milan: nuova offerta per Torreira

La pedina fondamentale da acquistare per il calciomercato del Milan è il regista. La Gazzetta dello Sport oggi annuncia la voglia di Giampaolo di voler puntare forte su Biglia, ma l’argentino a 33 anni non può essere la sola opzione anche se si dovesse disputare solamente il campionato. Così si è partiti subito a scandagliare il mercato, Sensi era una delle prime scelte ma ormai è quasi un giocatore dell’Inter. Concreto e ancora molto caldo il nome di Veretout che oggi vedrà la Roma e poi deciderà il suo futuro.

Il sogno è però quello di portare in rossonero Lucas Torreira. L’uruguaiano è il preferito di Giampaolo, è stato il tecnico rossonero tre stagioni fa a dargli in mano la manovra della Sampdoria nonostante avesse solo 20 anni ed è stato ripagato da ottimi risultati accompagnati da una crescita costante del ragazzo.

Il sudamericano sarebbe perfetto perché davanti alla difesa detta i tempi del gioco e riesce anche interdire con grandi risultati, nell’ultimo anno in blucerchiato è stato uno degli uomini che ha recuperato più palloni in Serie A.

In più conosce già tutto del gioco del nuovo allenatore del Milan e questo sarebbe un grosso vantaggio per Giampaolo che si ritroverebbe nel motore un giocatore già pronto. Il problema è che la trattativa non è per niente semplice, Torreira ha nostalgia dell’Italia e sta spingendo per tornare, l’Arsenal lo considera incedibile, ha rifiutato la prima offerta del Milan e dovrebbe fare lo stesso anche con la seconda proposta arrivata nei giorni scorsi: prestito biennale oneroso con riscatto da 38 milioni di euro.

Pochi per i gunners che valutano il proprio centrocampista sopra i 40. La trattativa continuerà ma al momento le speranze di vederla andare in porto sono poche.

Schick al Milan: Giampaolo sogna il suo pupillo

L’altro pupillo di Giampaolo che è entrato nella lista di calciomercato del Milan è Patrick Schick. L’attaccante grazie alle sue caratteristiche è perfetto per il gioco del tecnico abruzzese. Tecnica fenomenale per duettare con il compagno di reparto e gol nelle gambe oltre ad un fisico eccezionale. Il ceco però dopo essere esploso nella Sampdoria si è perso a Roma ed ora è in cerca di riscatto. I giallorossi non possono svalutare l’investimento da 42 milioni di euro di soli due anni fa ma allo stesso tempo sanno che nessuno arriverebbe ad offrire quella cifra dopo le annate deludenti vissute nella Capitale.

Così i rossoneri stanno provando a trovare la quadra, magari inserendo nella trattativa quel Patrick Cutrone che non è nei piani di Giampaolo per la prossima annata.

La trattativa sembra al momento complicata ma la volontà di tutte e tre le parti, i due club e il giocatore, potrebbe essere quella di trovare l’accordo che farebbe bene a tutti. Al Milan che regalerebbe al proprio nuovo allenatore il suo pupillo, alla Roma che si leverebbe una grossa "patata bollente" e al giocatore che potrebbe avere modo di rilanciare la sua carriera. Tre anni fa appena atterrato in Italia, Schick trovò in Giampaolo l’uomo giusto per mostrare tutte le sue capacità al mondo del calcio. Nella Sampdoria l'allenatore lo utilizzava quasi sempre da subentrante e quando entrava in campo, anche solo per pochi minuti, il ceco diventava devastante.

Numeri d’alta scuola e tredici gol appena 1653 minuti giocati, uno ogni 127 minuti, una media straordinaria per un ragazzo di quella età in un campionato così importante. Ferrero fiutò l’affare e cedette subito l'attaccante, prima alla Juve con la quale il gigante dell'est europeo non superò le visite mediche e poi alla Roma per un cifra altissima. Ora però Schick si è perso, ha bisogno di rilanciarsi e il suo mentore è pronto a riabbracciarlo, il Milan vuole provare a piazzare il colpo di calciomercato e alla fine potrebbe anche riuscirci. In attacco Giampaolo ha scelto il suo obiettivo in sede di trattative ma non solo, il tecnico ha voglia di rilanciare Andrè Silva come alternativa a Piatek che anche l'anno prossimo sarà il terminale offensivo principale del Milan.