Calcio spagnolo in lutto per la scomparsa del trentacinquenne José Antonio Reyes. Il centrocampista ha perso la vita in un terribile incidente stradale verificatosi questa mattina (sabato 1° giugno) sul tratto autostradale Siviglia-Utrera. Secondo una prima ricostruzione l’auto del calciatore, che probabilmente procedeva a velocità sostenuta, è finita fuori strada all’altezza di Alcala de Guadaira. L’impatto è stato violento e la vettura, una Mercedes 380 CV, ha preso fuoco.
Il servizio Emergency 112 è stato attivato immediatamente ma gli operatori del soccorso non hanno potuto far altro che accertare il decesso di Reyes e del cugino Jonathan mentre un loro amico, Juan Manuel Calderon, è morto poche ore dopo in ospedale dove era stato trasportato in condizioni disperate.
Lo sfortunato calciatore è stato ricordato con un minuto di silenzio prima del calcio d’inizio della finale di Champions League Tottenham-Liverpool.
La tragedia in autostrada, Reyes aveva giocato con Siviglia, Arsenal e Real Madrid
Una tragedia che ha sconvolto il mondo del calcio spagnolo e non solo visto che José Antonio Reyes ha vestito, dal 2004 al 2006, anche la maglia dell’Arsenal, club con il quale è diventato il primo iberico a vincere la Premier League. Inoltre il centrocampista, che aveva debuttato ad appena 16 anni in Liga, vanta anche il record di trionfi in Europa League/Uefa avendo conquistato il trofeo tre volte consecutivamente con il Siviglia ed una volta con l’Atletico Madrid.
Nel mezzo la parentesi al Real Madrid, con il quale ha vinto il campionato spagnolo, e l’esperienza al Benfica conclusasi con la vittoria della Coppa di Lega portoghese.
Nell’estate del 2018 aveva cercato fortuna in Cina con il Xinjiang Tianshan Leopard. Un’avventura lampo conclusasi a gennaio scorso con Reyes che ha deciso di rientrare in madre patria ed accettare le avance dell’Extremadura firmando un contratto di 5 mesi.
Il centrocampista, soprannominato la Perla di Utrera, ha giocato 21 partite con le Nazionale spagnola con la quale ha partecipato ai mondiali Germania nel 2006.
I messaggi di cordoglio di Ramos, Capello e Iniesta
In queste ore tanti colleghi hanno ricordato Reyes e manifestato il proprio cordoglio sui profili social. "In questo tragico giorno voglio esprimere le mie più sentite condoglianze a tutta la famiglia e gli amici di José Antonio” - ha riferito il capitano del Real Madrid Sergio Ramos.
Costernato anche Fabio Capello: "Sento un grande dolore: sono sbigottito, mando un abbraccio fortissimo a tutti gli amici di José Antonio".
"Troppo triste per essere vero. Riposa in pace compagno, sarai sempre con noi." - il tweet che Andreas Iniesta ha dedicato al trentacinquenne scomparso prematuramente. La Federcalcio iberica ha deciso di rinviare le partite di Seconda divisione che si sarebbero dovute disputare domani (domenica 2 giugno).