Tanto rumore per nulla, o quasi, il nuovo Genoa dovrebbe ripartire dal vecchio proprietario, ovvero quello attuale. I tanti discorsi sulla possibile cessione del club sono rimasti tali e, per il momento, l'assetto portante del club rimane invariato.

Genoa, cessione in stand by

Enrico Preziosi ancora alla guida del club più antico di Italia, finchè un interlocutore serio non si farà avanti per rilevare le quote di maggioranza. E in questo senso le tempistiche sembrano allungarsi terribilmente, dal momento che il patron del Genoa ha fatto capire che non ci saranno novità consistenti in tempi brevi.

"La società è in vendita - ha ribadito - aspetto solo un'offerta seria e quando ci sarà lascerò la società. Lo farò pure volentieri ma fino ad allora dovrò occuparmi di questa società, anche se ai tifosi non piace". Enrico Preziosi ha di fatto sminuito i rumors su tutti i soggetti che sono stati accostati al Genoa in queste ultime due settimane. Da Andrea Radrizzani del Leeds fino al fondo statunitense York Capital, passando per l'imprenditore foggiano Raffaele Follieri.

In questi giorni si è detto tutto e il contrario di tutto e alla fine ciò che resta è una gran confusione. I tifosi aspettano nervosamente notizie sul possibile passaggio di consegne ma in linea generale c'è grande scetticismo.

Anche perchè Enrico Preziosi ha cominciato a fare mercato ed impostare la nuova squadra, proprio come ai vecchi tempi. Se da una parte era auspicabile, dall'altra l'ambiente interpreta negativamente gli indizi che rivelerebbero la permanenza del Joker. Di sicuro Preziosi non disdegna l'idea di rimanere e in attesa di qualche segnale da parte dell'advisor Assietta lavora alla costruzione della squadra insieme a Capozucca, ormai prossimo al rientro in società.

Preziosi vs Garrone durante 'Gradinata Sud'

E' un presidente operativo e molto attento a ciò che si dice nell'ambiente genovese, tanto da battibeccarsi in diretta tv con l'ex presidente della Sampdoria, Edoardo Garrone. E' successo durante la diretta di una trasmissione locale in onda su Primocanale, quando il noto petroliere ha escluso il possibile cambio di rotta di York Capital (fondo di investimento accostato a Sampdoria e Palermo, ndr) verso il Genoa.

Secondo l'imprenditore genovese, il club rossoblu risulterebbe poco attraente ad eventuali investitori per via dei conti deficitari.

Dichiarazioni che non sono affatto piaciute a Preziosi, prontamente intervenuto durante il programma con una telefonata a Garrone. Il conduttore Maurizio Michieli e i suoi ospiti sono rimasti sorpresi, con Preziosi che evidentemente seccato ha tagliato corto in vista, forse, di un chiarimento a voce con Garrone. In cima alla lista delle priorità del patron del Genoa ci sono infatti i primi obiettivi di mercato: Chibsah del Frosinone, Caputo e Krunic dell'Empoli, ma anche il giovanissimo Amione del Belgrano.