La formazione tipo della Juventus 2019-20 sarà a due o tre punte? E' questo l'interrogativo che si stanno ponendo gli addetti ai lavori ma soprattutto i tifosi della squadra bianconera, che sperano nell'ennesimo trionfo in Serie A e magari anche in un successo in Champions League.

Alla guida della squadra è arrivato Maurizio Sarri, reduce da buona esperienza con Chelsea. In passato l'ex tecnico del Napoli ha fatto giocare sempre le sue squadre con il modulo 4-3-3, con una punta centrale chiamata a concludere ma anche ad essere un prezioso punto di riferimento per gli esterni.

Giocatori molto rapidi e tecnici capaci di mettere in crisi i difensori avversari. Tuttavia nelle prime amichevoli stagionali della Juventus sembrerebbe che Sarri possa anche cambiare idea e affidarsi ad un nuovo modulo, vale a dire il 4-3-1-2.

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Proprio l'utilizzo di quest'ultimo modulo, il 4-3-1-2, spiegherebbe anche il perché la Juventus stia andando a caccia di un nuovo centravanti. Questo nonostante in rosa ci siano degli ottimi giocatori come Higuain e Mandzukic, che però non sembrano avere le caratteristiche richieste da Sarri. Ad ogni modo i nomi che stanno circolando nelle ultime settimane sono noti, Lukaku e Icardi in primis.

Chi arriverà in bianconero ce lo dirà soltanto il futuro. Quel che sembra però chiaro è che Cristiano Ronaldo, l'unico intoccabile nella formazione tipo della Juventus 2019-20, abbia bisogno di avere al suo fianco una punta in grado di aprire gli spazi e di concedergli l'opportunità di calciare a rete con frequenza. E dietro dei giocatori capace di sfornare assist e fare la differenza con la qualità delle giocate.

Nel ruolo di trequartista del resto Sarri potrebbe contare su Ramsey, Bernardeschi, Rabiot o anche su Dybala, nel caso in cui l'argentino rimanesse in bianconero.

La probabile formazione bianconera, in caso di 4-3-1-2, dunque al momento potrebbe essere la seguente: Szczesny tra i pali, difesa a quattro con Cancelo, De Ligt (Bonucci), Chiellini e Alex Sandro.

In mediana Rabiot, Pjanic ed Emre Can, con Ramsey come trequartista dietro Ronaldo e Dybala (sempre che non se ne vada in queste ultime settimane di mercato).

Ronaldo nel 4-3-3

In un ipotetico 4-3-3 Cristiano Ronaldo potrebbe giocare sì come centravanti, ma in queste amichevoli di inizio stagione è stato provato anche come esterno offensivo di sinistra. Questo però costringerebbe il giocatore portoghese, che ormai ha superato da tempo i trent'anni, anche ad un grande lavoro in fase di copertura. Lavoro che gli farebbe perdere lucidità in zona gol. Il tridente è una soluzione tattica da prendere in considerazione, ma proprio in virtù della centralità di Ronaldo nella formazione della Juve è facile pensare che Sarri possa optare proprio nel 4-3-1-2 come modulo principale. In questo modo il portoghese avrebbe senz'altro maggiori chance di tirare in porta ed essere, come spesso lo è stato, decisivo.