"Neymar può lasciare il Psg". Non poteva essere più chiaro di così Leonardo, direttore sportivo del Paris Saint-Germain che, in un'intervista a Le Parisien, si è soffermato su alcuni punti salienti del Calciomercato del club transalpino, fornendo anche delle risposte importanti che potrebbero incidere sulle trattative che si terranno in questa 'calda' estate calcistica. Su tutti, ovviamente, hanno fatto rumore le rivelazioni su 'O' Ney' che hanno lasciato chiaramente intendere come ormai fra le parti si sia giunti al più classico dei punti di non ritorno e ad un imminente divorzio, nonostante il giocatore sia legato alla formazione parigina da altri tre anni di contratto.

Leonardo, tornato ad occupare il ruolo di direttore sportivo del Psg dopo 6 anni, ha chiarito che la società non ha tollerato il comportamento di Neymar che, probabilmente per accelerare i tempi del suo addio, ha deciso di non presentarsi né alle visite mediche né al raduno della squadra. Di conseguenza, il dirigente brasiliano ha annunciato ufficialmente che il centravanti verdeoro è sul mercato, aggiungendo però che potrà andar via solo se a fronte di un'offerta economica che gratifichi non solo il giocatore, ma soprattutto il club francese.

Nonostante si continui a parlare di un ritorno al Barcellona per il fuoriclasse sudamericano, Leonardo ha dichiarato che non vi è alcuna certezza che esista una squadra in grado di investire un'ingente somma di denaro per acquisire il cartellino di Neymar e, di conseguenza, la sua cessione sarà tutt'altro che semplice, infatti: "Non si farà in un solo giorno".

Leonardo sul futuro di Neymar: 'Non abbiamo ancora ricevuto nessuna offerta'

Ormai non ci sono più dubbi: il Paris Saint-Germain è entrato nell'ordine delle idee che a partire dalla prossima stagione farà a meno di Neymar, il quale è reduce da un'annata tutt'altro che esaltante con la squadra allenata da Thomas Tuchel, a causa di una serie di infortuni che lo hanno tenuto lontano dalla forma migliore.

Sempre a proposito del talento brasiliano, il ds Leonardo a Le Parisien ha voluto anche spiegare dettagliatamente cos'è accaduto nel momento in cui l'attaccante non si è presentato al raduno per la preparazione estiva: il giocatore sapeva della convocazione ma, nonostante ciò, ha preferito non giungere a destinazione. A questo punto, il club valuterà le misure da adottare nei suoi confronti: "Come avremmo fatto per qualsiasi dipendente".

Dunque, nessuno sconto per il talento brasiliano.

Neymar avrebbe comunicato al club parigino che aveva preso degli impegni per la sua Fondazione e con uno sponsor, ma Leonardo ha ribadito che non si era affatto messo d'accordo con la società per quelle date. Infatti il dirigente ex Milan ha dichiarato al quotidiano francese che 'O' Ney' ha disputato la sua ultima partita il 6 giugno, e che le sue vacanze sarebbero terminate l'8 luglio, ma nonostante ciò: "Non era qui quando avrebbe dovuto esserci".

Tornando sull'argomento cessione, il direttore sportivo del Psg si è espresso con un eloquente: "La situazione è chiara a tutti". Al contempo, da navigato uomo di sport, ha ricordato che spesso e volentieri nel calcio "un giorno dici una cosa e l'altro ne dici un'altra", svelando anche di aver parlato sia con il calciatore che con il suo entourage.

Dunque - senza raccontare i dettagli di questi incontri tra le parti - per Leonardo la situazione è alquanto cristallina, così come la posizione della società di Al-Khelaifi che, forte di un accordo in essere di altri tre anni con Neymar, lo lascerà partire solo se riceverà un'offerta congrua al suo valore di mercato. E sull'interesse del Barcellona: "Abbiamo avuto dei contatti superficiali".

Koulibaly e De Ligt: i sogni 'proibiti' del Psg

Ma il calciomercato del Paris Saint-Germain non ruota solo intorno al caso Neymar. La compagine francese con molta probabilità in queste settimane andrà alla ricerca di nuovi difensori per rinforzare il reparto arretrato che nella scorsa stagione ha mostrato qualche lacuna di troppo.

A tal proposito, a Leonardo è stato chiesto di Koulibaly, granitico difensore del Napoli che in diverse occasioni è stato accostato proprio ai transalpini. In realtà il dirigente brasiliano ha allontanato, almeno per ora, qualsiasi ipotesi di trattativa, dicendo che si tratta di un giocatore piuttosto costoso, per il quale il club non ha attuato una vera e propria strategia di mercato.

Parlando di un altro difensore, il giovane e talentuoso De Ligt dato ormai ad un passo dalla Juventus, il direttore sportivo del Psg ha ammesso che in passato si era aperto uno spiraglio per portarlo in Francia, anche se in realtà quello non era il momento propizio per fare un importante investimento finanziario, e così il club parigino si è ritirato dalla corsa al gioiellino dell'Ajax.

D'altronde, a differenza degli anni precedenti, sembra che il Paris Saint-Germain voglia evitare di fare spese folli, e non a caso Leonardo ha concluso il suo intervento dicendo: "Non abbiamo 200 milioni di euro da spendere così".