Finalmente Lukaku è un giocatore dell'Inter. Ormai da settimane i nerazzurri attendevano con ansia di chiudere per l'attaccante del Manchester United, colosso belga che Conte ha voluto a tutti i costi per la sua formazione. Un giocatore che sarà chiamato non solo a segnare tanti gol, ma anche ad aprire gli spazi per i compagni di squadra. Un grande investimento quello dell'Inter, che ha davvero sborsato tanti milioni di euro per riuscire a prenderlo. E il calciomercato non è ancora finito, perché i nerazzurri sono ancora a caccia di una punta e, nel contempo, sono pronti a cedere i giocatori che sono in esubero.

Ma com'è cambiata la formazione tipo dell'Inter 2019-20 dopo l'arrivo di Lukaku?

Come cambia l'Inter di Conte

Nessun dubbio sembra esserci sul modulo tattico che Conte intende utilizzare per la sua Inter nella prossima serie A. Anche in queste prime amichevoli stagionali i nerazzurri hanno giocato con il 3-5-2 e dunque è difficile ipotizzare stravolgimenti dell'ultima ora. Anche perché il nuovo acquisto Lukaku è un giocatore ideale proprio per un attacco a due punte. Ma andiamo con ordine.

In porta ci sarà ancora l'esperto Samir Handanovic, capitano nerazzurro e giocatore che è ormai una bandiera di questo club. Gli anni passano per tutti ma lui ha confermato di essere ancora un grandissimo numero uno.

La difesa a tre sembra essere davvero insuperabile. Accanto ai confermati Skriniar e De Vrij, infatti, l'Inter ha inserito un centrale di grandissima esperienza come Godin, prelevato a costo zero dall'Atletico Madrid. Un difensore che tra l'altro ama spingersi in avanti alla ricerca del gol.

Sulla destra a centrocampo ci sarà un altro nuovo acquisto come Lazaro (con Candreva come prima alternativa) mentre sulla corsia opposta c'è Asamoah.

In mezzo la cabina di regia sarà affidata a Brozovic, giocatore il cui rendimento è cresciuto in modo esponenziale nella passata stagione. Accanto a lui si muoveranno due giovani italiani che l'Inter ha acquistato quest'estate, vale a dire Sensi (prelevato dal Sassuolo) e Barella (preso dal Cagliari). Senza dimenticare però Vecino che può essere anche lui ovviamente un titolare della formazione di Conte.

Quel che cambia nell'undici base nerazzurro è ovviamente l'attacco. Lukaku sarà il nuovo centravanti nerazzurro, l'uomo al quale verrà affidata la missione di segnare tanti gol. Al suo fianco occhio a Lautaro Martinez, un campioncino che ha già fatto vedere le sue qualità e che giocando con regolarità potrebbe crescere ancora. Attenzione però alle vicende di calciomercato, perché non è detto che a breve l'Inter possa investire ancora per regalare a Conte un'altra punta di grande spessore. Dzeko rimane il nome più caldo.