L’Atalanta non è più una sorpresa. I ragazzi di Gasperini sono terzi in classifica a soli tre punti dalla Juve e a due dall’Inter. Un piazzamento figlio della lungimirante gestione della società e di un gioco bello e spavaldo che in Italia non ha rivali. Giocano bene gli orobici ma non solo, vincono perché sanno come far fruttare l’enorme mole di gioco fortemente voluta da Gasperini. A confermarlo ci sono i numeri della Lega Serie A che inseriscono in cima a quasi tutte le voci d’attacco proprio i nerazzurri. Il trascinatore è il Papu Gomez ma anche gli altri protagonisti del reparto non sono da meno.
Atalanta, numeri da urlo per la Dea
L’Atalanta è prima di tutto una grande squadra e allora per analizzare il suo attacco atomico è necessario partire dai numeri di tutta la formazione. Come tutti sanno la compagine di Gasperini è quella che è andata più volte a segno con 18 reti in sette gare e una media di 2,57 a partita. Meno conosciuto è invece il primato nella classifica dei tiri che è schiacciante. I bergamaschi hanno scagliato il pallone verso la porta avversaria ben 110 volte, 63 nello specchio e 47 fuori. Una pioggia di tentativi che sovrasta di 14 la Lazio di Inzaghi e di oltre trenta sia Juventus che Inter.
Niente primato ma secondo posto nella graduatoria degli assist, sono 11 quelli degli orobici contro i 12 della Lazio, segnali evidenti che in porta ci si arriva grazie ad una manovra collettiva e non per casualità .
Funzionano a meraviglia anche gli esterni che hanno fatto piovere ben 50 cross in area di rigore, meglio hanno fatto solo Torino (64) e Bologna (54). La Dea torna prima come numero di corner (51) ma visto che nel calcio è importante anche la difesa va segnalato come i nerazzurri hanno costretto a soli 16 interventi i propri portieri.
Solamente il Napoli ha funzionato così bene in serie A nella protezione del proprio numero uno.
Gomez e Zapata trascinano l’attacco dell’Atalanta
Nella perfetta orchestra atalantina non mancano i tenori. Primo fra tutti Christian Zapata che al momento è secondo in classifica marcatori con 6 gol in sette presenze senza rigori.
Davanti a lui c’è solo Ciro Immobile a quota sette ma con una trasformazione dagli undici metri. Gasperini è però maestro nel dare a tutti la possibilità di segnare così non vanno dimenticate le tre segnature a testa di Muriel, Gomez e Goosens in questo campionato. Zapata e il Papu sono anche il secondo e il quinto giocatore nel numero di tiri tentati con 23 e 22.
L’argentino, da tempo anima e uomo copertina della squadra, è primo invece nella classifica dei passaggi chiave nei dati della Serie A. Meno appariscenti ma comunque importanti sono i numeri di chi non gioca in attacco ma è fondamentale per il gioco di Gasperini. Ottimo l’impatto in difesa di Djimsiti che con i suoi 11 recuperi è quinto nella speciale classifica.
Castagne è invece terzo tra chi corre di più in campionato con 11,688 chilometri a gara, dietro solo a Brozovic dell’Inter e a Tabanelli del Lecce. Il terzo posto dell’Atalanta in classifica è più che meritato e a dimostrarlo ci sono i numeri dell’attacco e non solo.