Cristiano Ronaldo in un'intervista esclusiva rilasciata a France Football ha spiegato che per avere una carriera lunga e prolifica bisogna essere innanzitutto intelligenti. L'asso portoghese il prossimo 5 febbraio compirà 35 anni, ma nonostante ciò ha dimostrato di essere ancora determinato nel raggiungere altri grandi traguardi.

La rivista francese ha rivelato di averlo incontrato privatamente subito dopo la vittoria in Champions League contro il Lokomotiv Mosca (2-1), mentre il giorno successivo c'è stato un altro appuntamento per l'intervista presso il centro di allenamento della Juventus.

Cristiano Ronaldo a France Football: 'Giocherei solo in Champions e in Nazionale'

L'attaccante della Juventus a France Football ha dichiarato apertamente: "Se dipendesse da me, giocherei soltanto le partite importanti, ovvero quelle di Champions League e quelle con la Nazionale. Sono quelle le gare che mi motivano, si gioca per un obiettivo, c'è un ambiente difficile e tanta pressione".

Il campione portoghese però ha aggiunto che allo stesso tempo è necessario essere sempre dei professionisti impeccabili e, di conseguenza, bisogna dare il massimo per rispetto verso il proprio club anche nelle gare che danno meno emozioni.

Di recente CR7 ha tagliato il traguardo dei 700 goal in carriera: "È un numero impressionante - ha ammesso il fuoriclasse lusitano - e il fatto che soltanto pochi giocatori abbiano raggiunto questa cifra mi rende ancora più orgoglioso".

Infine ha affermato che se dovesse scegliere la sua rete più bella, opterebbe per quella in rovesciata segnata proprio alla Juventus durante i quarti di finale della Champions League 2017/2018 quando indossava la maglia del Real Madrid.

Gli emissari del Pallone d'Oro hanno incontrato CR7

Dalla Francia, intanto, si apprende che qualche giorno fa alcuni emissari di France Football - la rivista sportiva transalpina che ha istituito ufficialmente il Pallone d'Oro - avrebbero incontrato a Torino proprio Cristiano Ronaldo.

Il Corriere dello Sport ritiene che questo sia un segnale importante di avvicinamento dell'attaccante bianconero al sesto Pallone d'Oro della sua carriera. Quest'anno dovrà battere la concorrenza del "solito" Lionel Messi e di van Dijk, il difensore olandese che ha vinto la Champions League con la maglia del Liverpool.

CR7, invece, nella scorsa stagione ha messo in bacheca lo scudetto con la Juventus e la Nations League con il Portogallo, mentre a settembre si è piazzato terzo al Fifa Football Awards, un riconoscimento che di solito fornisce delle indicazioni importanti sul vincitore del Pallone d'Oro.

Il premio è stato assegnato a Messi, e per questo motivo il campione del Barcellona viene considerato ancora una volta come il principale rivale dell'asso lusitano.

Ricordiamo che l'assegnazione del Pallone d'Oro dipende dai voti dei giornalisti, mentre ne sono esclusi allenatori e capitani delle nazionali. Dunque a favore di Cristiano Ronaldo potrebbe giocare il trionfo in Nations League, mentre van Dijk potrebbe essere il nome a sorpresa premiato proprio per il titolo di campione d'Europa conquistato con il Liverpool. Il difensore olandese insegue la prima affermazione, mentre Messi e CR7 attualmente vantano cinque premi cadauno.