La sconfitta subita ieri contro la Juventus ha fatto perdere il primato all'Inter. I nerazzurri erano in testa alla classifica con diciotto punti e avevano sicuramente qualche certezza in più. La cosa che risalta subito all'occhio è come il centrocampo abbia risentito dell'uscita dal campo di Stefano Sensi, costretto a chiedere la sostituzione per un problema muscolare che gli farà saltare anche gli impegni con la Nazionale italiana. Tra i giocatori che hanno deluso le aspettative c'è Romelu Lukaku, tra i peggiori in campo nel derby d'Italia perso per 1-2 ieri, in una prestazione condizionata anche da qualche problema fisico.

Lukaku tra i bocciati

Il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, nel post partita dopo la sconfitta subita contro la Juventus, ha sottolineato come i bianconeri abbiano qualcosa in più che è risultato evidente in campo. Inoltre, l'allenatore salentino ha evidenziato alcuni limiti, rimarcando il fatto di come ci sia qualche giocatore che non abbia ancora dato il proprio contributo. Queste le sue parole, rilasciate ai microfoni di Inter Tv: "Il nostro obiettivo sarà quello di coinvolgere più giocatori della rosa. In queste sette partite non ho potuto attingere da tutti. Numericamente abbiamo una rosa di 22 giocatori, dovremo essere bravi a entrare nell’idea che tutti possano dare delle risposte. Su questo possiamo e dobbiamo migliorare".

Uno dei giocatori chiamati a dare un segnale importante è Romelu Lukaku. Il centravanti belga è stato il peggiore in campo contro la Juventus e, nonostante le tre reti messe a segno nelle prime sette giornate, è finito sul banco degli imputati. L'attaccante è stato l'acquisto più costoso della storia del club nerazzurro (65 milioni di euro dal Manchester United) ed anche per questo ci sono grandi aspettative.

Prima un problema alla schiena e poi un affaticamento al quadricipite ne hanno condizionato il rendimento. Dopo la sosta non saranno ammessi ulteriori errori, anche perché il paragone con Mauro Icardi potrebbe cominciare ad essere tanto scomodo quanto inevitabile.

Le altre note negative

Lukaku non sarebbe l'unico giocatore che fino ad ora non ha mostrato a pieno il proprio valore.

Altro giocatore finito al centro delle polemiche e autore di una prestazione insufficiente ieri contro la Juventus è Matìas Vecino. Entrato al posto di Sensi, il centrocampista uruguaiano ha spesso sbagliato la giocata, pur colpendo un palo su deviazione di de Ligt. Da lui ci si attende molto visto che, sulla carta, sarebbe il primo ricambio di Sensi e Barella.

Risposte importanti, dopo la sosta, si attendono anche da Valentino Lazaro. L'esterno austriaco non ha avuto grandi chance fino ad ora, giocando solo uno spezzone di gara in Champions League contro lo Slavia Praga. La sua crescita sarà fondamentale per far rifiatare Candreva e non adattare D'Ambrosio ad esterno a tutta fascia.