Inter e Juventus stasera a San Siro alle ore 20:45 si contendono il primato provvisorio del campionato. La gara tra nerazzurri e bianconeri non è mai una partita casuale. Quella di oggi non è certo ancora decisiva per le sorti del campionato, siamo solo ad ottobre, ma è certamente piena di tantissimi contenuti contrastanti.

Antonio Conte, ex storico della Juve, si troverà per la prima volta ad affrontarla come avversario. Poi c'è l’atavica rivalità tra le squadre, arricchita dell’era Mourinho e da tutte le polemiche di Calciopoli. Ora c’è l’attualità di un campionato che le vedrà sicure protagoniste, fino alla fine per l’assegnazione dello scudetto 2019/2020.

Entrambi gli allenatori stanno ripetendo come un mantra lo stesso concetto: “siamo ad ottobre, la partita non è decisiva”, in realtà ogni uomo di sport sa che una partita vinta con il rivale, può dare ulteriore convinzione e motivazione ad una squadra che è già attrezzata per il titolo. Stasera non si deciderà il campionato, ma si valuteranno le forze in campo. La speranza di tutti gli sportivi è quella di non vedere una partita vera e non troppo tattica e contratta.

Le formazioni che i due tecnici potrebbero schierare

La partita inizierà alle 20,45, la Juventus dovrebbe schierarsi con il modulo 4-3-1-2. In porta Szczesny, in difesa giocherà disposta a quattro, con Cuadrado a destra, Bonucci e De Ligt al centro ed Alex Sandro sulla fascia sinistra con il compito di occuparsi delle due fasi unitamente a Cuadrado sulla destra.

A centrocampo il collaudato schieramento a tre con Khedira, Pjanic e Matuidi. Ramsey giocherà dietro alle due punte, Cristiano Ronaldo e il motivatissimo Gonzalo Higuain.

Antonio Conte dovrebbe disporre la sua Inter con il classico schema 3-5-2 con Handanovic tra i pali, in difesa gli inamovibili Godin, De Vrij e Skriniar. Sulla mediana l’Inter si schiera con D'Ambrosio a destra, Barella, Brozovic e Sensi al centro per proporre calcio e fare interdizione e Asamoah sulla sinistra.

In attacco Lautaro e il belga Lukaku.

Quali potrebbero essere gli sviluppi durante la gara

La partita potrebbe decidersi a centrocampo. Entrambi gli schieramenti, nonostante le alchimie dei numeri, hanno la stessa impostazione: una linea mediana che si compone a cinque con il possesso palla e a tre quando si difende, con i due esterni che scenderanno sulla linea di difesa.

Vincerà chi prenderà in mano il gioco e chi farà bene sia la fase difensiva e quella di possesso palla.

La Juve potrebbe cambiare in corso d'opera facendo entrare Dybala per Higuain e Bernardeschi per Ramsey. Nell'Inter in caso di necessità potrebbe invece far entrare il messicano Alexis Sánchez e forse Politano.