La Sampdoria e Di Francesco si separeranno. Manca solo l’ufficialità per suggellare la fine di un matrimonio che è durato pochissimo ed è stato un totale fallimento. I blucerchiati sono ultimi in classifica con una sola vittoria, sei sconfitte in sette partite e la peggior difesa della Serie A (16 gol subiti). I numeri inchiodano l’ex allenatore della Roma, ma non sono solo quelli a mettere fine all’avventura genovese del tecnico. La squadra è smarrita, senza gioco, senza idee e con pochissimo coraggio. Meglio cambiare, ha pensato Massimo Ferrero che ieri in un vertice a Roma ha posto le basi per l’addio.

Non ci sarà nessuna battaglia. Di Francesco e la Samp si lasceranno da gentiluomini con una risoluzione consensuale che è sempre meglio di un esonero. Secondo Il Secolo XIX di oggi la buonuscita per il tecnico sarà di 1.8 milioni con i blucerchiati che risparmieranno così due anni di contratto. L’ultima della classe è pronta a girare pagina e qui sorgono i problemi perché trovare un nuovo allenatore in questo momento è diventato maledettamente difficile. Al momento comunque il favorito per la panchina resta Stefano Pioli

Sampdoria: Pioli al posto di Di Francesco si complica

In pole position per prendere il posto di Di Francesco sulla panchina della Sampdoria c’è Stefano Pioli. L’ex allenatore di Bologna, Lazio e Inter è stato corteggiato per tutta l’estate, sembrava vicinissimo, poi la dirigenza ha virato su Di Fra.

L’innamoramento dei blucerchiati per Pioli è però datato, da circa tre anni il suo nome è accostato ai genovesi, ma mai si è arrivati alla chiusura felice della trattativa. Ora sembra il momento giusto, ma dopo i primi contatti il tecnico si è dato un giorno di tempo per decidere.

Il perché è semplice, Giampaolo è molto vicino all’esonero e per la panchina del Milan c’è anche il suo nome sulla lista di Maldini e Boban.

Dire di no al Diavolo non è semplice, ma Ferrero ha ancora una speranza e si chiama Luciano Spalletti. Il toscano è in cima alla preferenze del club rossonero e così, se dovesse accettare, libererebbe Pioli per la Samp. La seconda insidia arriva dall’altra parte di Genova, anche Preziosi starebbe facendo un tentativo, ma appare in ritardo anche perché ancora non è stata presa una decisione su Andreazzoli.

Insomma, siamo quasi arrivati alla resa dei conti, in giornata ci sarà la risposta di Pioli e se sarà negativa Ferrero dovrà battere altre piste.

Le alternative per la panchina blucerchiata

Il secondo candidato forte alla panchina blucerchiata è Rino Gattuso. Piace al presidente per la sua grinta e perché può essere l’uomo della svolta caratteriale. La sensazione è però che l’ex campione del mondo stia aspettando una panchina più blasonata magari all’estero. Altri nomi che circolano in questi giorni sono quelli di Ranieri, De Biasi e dell’ex Ct dell’Under 21 Di Biagio. Sembrano però opzioni di scorta su cui accelerare se Pioli dovesse proprio rifiutare.

Se invece si chiedesse ai tifosi della Samp, l’uomo giusto sarebbe Beppe Iachini.

L’allenatore è rimasto nel cuore dei supporters dopo la splendida cavalcata per il ritorno in serie A. Il problema è che non ci sono stati contatti e in generale non sembra essere stato preso in considerazione per il dopo Di Francesco. La Sampdoria cambia allenatore ma non sa ancora chi dirigerà l’allenamento di martedì quando la squadra tornerà in campo. Pioli è il candidato forte ma prima di accettare aspetta una telefonata da Milano.