In questa fase della stagione a risaltare sui media sportivi italiani è sicuramente il sorpasso dell'Inter alla Juventus, con la squadra di Conte che ha approfittato del pareggio bianconero contro il Sassuolo vincendo in casa contro la Spal. Uno dei più bersagliati a livello mediatico nella Juventus è Cristiano Ronaldo, che ha disertato la premiazione del Pallone d'Oro a Leo Messi per essere presente al gran Galà del calcio, in cui è stato premiato invece come migliore giocatore della Serie A. Proprio l'atteggiamento del portoghese non è stato apprezzato da alcuni addetti ai lavori, in particolar modo è il noto giornalista di Calciomercato.com Bernardini a dedicare un articolo non proprio leggero al giocatore bianconero.

Il giornalista ha soprattutto criticato l'atteggiamento di supponenza del portoghese, che sembra essersi elevato rispetto alle dinamiche del gruppo, ponendosi al di sopra. Proprio il giornalista ha sottolineato che neanche Maradona o Platini avevano un ego smisurato come quello di Cristiano Ronaldo.

'Storia di Ronaldo alla Juve sembra sia ai titoli di coda'

Secondo Bernardini, la 'storia di Ronaldo alla Juve sembra sia ai titoli di coda'. Indipendentemente da come finirà la stagione bianconera, le strade sono destinate a separarsi. Questo è il pensiero del noto giornalista, che contesta al portoghese l'atteggiamento da prima donna e da 'Marchese del Grillo', citando la celebre frase del film del personaggio interpretato al Alberto Sordi "Io sono io e voi non siete un c****".

Un modo di fare che ha sinceramente stufato, come scrive Bernardini, e proprio per questo una partenza del portoghese a fine stagione non è da escludere.

Ci hanno però pensato sia Fabio Paratici che l'agente di Cristiano Ronaldo Jorge Mendes a smentire coloro che pensano ad un addio imminente del giocatore, stoppando le voci sull'eventuale partenza del portoghese a fine stagione.

Il giocatore dovrebbe quindi rimanere almeno un'altra stagione.

Cristiano Ronaldo e la Juventus

Una stagione complicata quella del portoghese, che si sta esprimendo al massimo con la nazionale portoghese mentre in Italia fa fatica, complice anche un ginocchio che stenta a recuperare in maniera ottimale. La volontà della Juventus però, almeno dalle parole della dirigenza, è quella di proseguire il percorso professionale con Cristiano Ronaldo, non solo per motivi sportivi ma anche commerciali.

La crescita nei ricavi per sponsorizzazioni e merchandising sono incrementati notevolmente dall'arrivo del portoghese, che però pesa molto a bilancio considerando l'ingaggio che percepisce (circa 30 milioni di euro netti a stagione). Una fase delicata per il giocatore e per la Juventus, alle prese con un banco di prova molto importante già dalla prossima giornata di campionato. All'Olimpico ci sarà Lazio-Juventus.