L'Inter si è aggiuciata nettamente l'ultima gara prima della sosta natalizia. I nerazzurri di Antonio Conte hanno sconfitto il malcapitato Genoa con il punteggio di 4-0. Tanti gli spunti interessanti che la partita ha fornito, su tutti va menzionata certamente la gigantesca prestazione di Romelu Lukaku. Non è passato inosservato l'esordio da titolare con gol del classe 2002 Sebastiano Esposito.
Nella conferenza stampa post gara, Antonio Conte ha riservato parole al miele per il suo giovane bomber, 'sono contento per lui, l'avevo detto che era pronto'.
Il tecnico interista ha parlato anche di molto altro.
La conferenza stampa di Antonio Conte
L'Inter e il suo allenatore hanno chiuso il 2019 come meglio non avrebbero potuto. Antonio Conte è di nuovo in testa alla classifica, anche se in coabitazione con la Juventus. Il tecnico interista esaltà i suoi giocatori: 'nelle difficoltà questo gruppo si responsabilizza e tutti sono coinvolti'. Non avrebbe mai pensato di arrivare alla sosta natalizia con 42 punti e forse ancora non ci crede, avendo inizialmente accordato 'solo' 41 punti alla sua squadra.
Antonio Conte non lo dice, ma sicuramente si aspetta qualcosa dal mercato di gennaio. Poi afferma: 'voglio fare i complimenti a Gagliardini, che si è messo a disposizione nonostante non fosse al 100%, e così Vecino e Borja Valero'.
Il tecnico non vuole mancare di rispetto al gruppo e, sollecitato dai cronisti, afferma che non scriverà nessuna letterina di Natale.
Il tecnico sostiene che i suoi ragazzi abbiano ampiamente meritato i prossimi giorni di vacanza, ma sorridendo afferma che nelle loro teste lui sarà sempre presente: 'una piccola parte sarà comunque dedicata a me'.
L'allenatore dell'Inter esalta anche la prestazione di Sebastiano Esposito, il baby talento in cui Conte ha sempre creduto e continua a credere. Romelu Lukaku, da grande e generoso professionista quale è, gli ha regalato anche la gioia del gol all'esordio da titolare, fornendogli la possibilità di battere il calcio di rigore.
Tante parole e tutte molto positive quelle del tecnico nerazzurro nei confronti del giovane talento italiano: 'Sono contento per lui, l'avevo detto che era pronto', 'è sveglio e ha un avvenire importante'.
Antonio Conte adesso si può godere tutte le buone cose fatte finora dalla sua squadra e spera innanzitutto di recuperare tutti gli infortunati nel minor tempo possibile. Il rientro (con gol) di Roberto Gagliardini e soprattutto l'apparizione di Stefano Sensi fanno ben sperare tutto il popolo interista per il 2020. Ora si tratta di ricaricare un po' le pile e ripartire più forte di prima.