Poco fa la Juventus ha conosciuto il nome della sua avversaria agli ottavi di finale di Champions League. L'urna di Nyon è stata piuttosto benevola e ha contrapposto la squadra di Maurizio Sarri al Lione. Al termine del sorteggio, il vice Presidente della Juventus, Pavel Nedved ha analizzato l'esito del sorteggio di Champions League: "Non ci dobbiamo lamentare perché penso che l'anno scorso beccammo l'Atletico Madrid che era più difficile e oggi possiamo essere contenti", ha detto Nedved che poi però ha aggiunto che certamente bisognerà arrivare in forma alle sfide degli ottavi di finale di Champions che si terranno a febbraio e marzo.
Il vice presidente della Juve esalta CR7
La Juventus, agli ottavi di finale di Champions League, incontrerà il Lione e la sfida di andata si giocherà in Francia. Al termine del sorteggio, Pavel Nedved si è soffermato proprio su questi due match che attendono la sua squadra: "Sarà importante la forma che avremo in quel momento, questa è una cosa molto importante per noi e sulla quale staremo attenti e sulla quale stiamo lavorando". Il vice presidente juventino ha parlato della possibilità di vedere il tridente formato da Paulo Dybala, Gonzalo Higuain e Cristiano Ronaldo anche in campo europeo: "È bello vederli giocare insieme. Secondo me possono giocare insieme", ha dichiarato Nedved, aggiungendo che poi Sarri sceglierà in base alla forma attuale dei giocatori.
Infine, il dirigente juventino ha parlato dell'apporto che può dare CR7 alla Juve: "Lo vedo molto bene. Si è arrivati a mettere in dubbio un giocatore come lui o Buffon, - ha spiegato il vice presidente della Juve ai microfoni di Alessandro Alciato di Sky Sport - ma io ero sempre molto tranquillo", ha dichiarato Nedved che poi ha aggiunto che i fuoriclasse del calibro di Cristiano Ronaldo vengono fuori nel momento del bisogno.
La Champions non deve essere un'ossessione
La Champions League è il grande sogno di tutto il mondo Juventus. Il club bianconero insegue da molti anni la coppa dalle grandi orecchie e Pavel Nedved ha proprio spiegato che cosa significhi per la sua squadra questa competizione: "Non bisogna che diventi un'ossessione ma è un obiettivo concreto e dobbiamo ammetterlo, ci sentiamo forti e all'altezza delle altre squadre".
Adesso però per la Juve è il momento di archiviare momentaneamente la Champions alla quale si inizierà a pensare solo da metà febbraio. Ora, la squadra di Maurizio Sarri si concentrerà solo sulle prossime sfide e soprattutto l'attenzione sarà rivolta verso l'appuntamento del 22 dicembre quando la Vecchia Signora sfiderà la Lazio nella gara che assegnerà la Supercoppa italiana. Anche perché la doppia sfida contro il Lione sarà in programma il 26 febbraio e il 10 marzo, perciò fino ad allora l'attenzione della squadra sarà tutta per le gare di campionato e Coppa Italia.