Sampdoria-Parma di domenica alle 18:00 è l’occasione per ripartire visto che entrambe le squadre arrivano da una sconfitta in campionato. I ducali hanno “recuperato” già in Coppa Italia con la vittoria sul Frosinone che vale l’ottavo con la Roma. I blucerchiati hanno perso anche nella seconda competizione nazionale, e ancora contro il Cagliari proprio come nell'ultimo turno di Serie A. Ripartire è quindi la parola d’ordine, e D’Aversa ha una gran voglia di riscattare il ko interno con il Milan e provare a riaffacciarsi verso la zona europea. Un sogno, o forse no, visto che i gialloblu al momento sono ottavi a diciotto punti, una classifica sontuosa soprattutto perché da inizio anno sono stati flagellati dagli infortuni.
Dall'altra parte c’è la Samp di Ranieri che ha in parte rialzato la testa dopo un inizio di campionato da brividi. La cura imposta dal tecnico romano, difesa ferrea e gruppo unito, ha fruttato punti importanti per uscire dalla zona retrocessione. I blucerchiati ora sono infatti quartultimi con due lunghezze di vantaggio sui “cugini” del Genoa. Un bel passo avanti, ma le lacune da colmare sono ancora tante, prima fra tutte quella dell’attacco che in quattordici gare ha segnato solo 12 reti.
Sampdoria-Parma: D’Aversa recupera Gervinho e Cornelius ma non Inglese
Sampdoria-Parma è quindi una sfida difficile da interpretare, ma per gli ospiti arrivano ottime notizie dall'infermeria. La prima riguarda Gervinho uscito malconcio dalla partita con il Milan.
L’ivoriano ha lavorato a parte a inizio settimana, ma oggi è tornato in gruppo confermando le buone sensazioni di questi giorni. Ci sarà e con ogni probabilità giocherà titolare in un attacco che potrebbe ritrovare anche un vero e proprio riferimento centrale. L’esperimento Kucka potrebbe andare in archivio visto che anche Cornelius oggi si è allenato con i compagni.
Il risentimento muscolare accusato in Nazionale è ormai alle spalle, il danese è pronto e potrebbe anche partire dal primo minuto a Marassi. A completare il reparto offensivo sarà la stellina Kulusevski, trascinatore a sorpresa degli emiliani in questo inizio di stagione.
Va avanti a piccoli passi ma continua a migliorare Roberto Inglese.
Il problema alla caviglia lo tiene lontano dai campi ormai da due mesi, ma la fase di terapie è conclusa e oggi ha lavorate a parte. Con la Sampdoria non ci sarà, e probabilmente anche contro il Napoli, ma prima della sosta dovrebbe riuscire a rimettere piede in campo. In attacco starà fuori ancora per almeno un mese Karamoh. Il legamento collaterale ha fatto crac qualche settimana fa, oggi ha svolto un controllo positivo a Barcellona. Il ginocchio è stabile, ora bisognerà lavorare sulla forza della muscolatura almeno per un mese, quindi prima dell’anno prossimo non sarà a disposizione di D’Aversa.
La formazione del Parma per la Sampdoria è quasi pronta
Dal’allenamento di oggi è arrivata anche la buona novità del rientro in gruppo di Alberto Grassi.
Il centrocampista sarà convocato, ma visto il lungo periodo di inattività non partirà titolare. Nel centrocampo a 3 di D’Aversa spazio quindi a Kucka, a meno che alla fine non si decida di non rischiare Cornelius. A quel punto l’ex Genoa farà il centravanti con Hernani, Brugman e Barillà in mediana, in caso contrario gli ultimi due citati saranno i compagni di Kucka a centrocampo.
Scelte tutte fatte invece in difesa, dove rispetto alla Coppa Italia tornano tutti i titolari. A destra conferma in arrivo per Darmian, dall'altra parte ci sarà Gagliolo, mentre i due centrali saranno Bruni Alves e Iacoponi con Dermaku ottima alternativa a partita in corso. D’Aversa recupera così Gervinho, Cornelius e Grassi, ma non Inglese. Per Sampdoria-Parma la sua formazione sarà ancora una volta quasi obbligata in attacco, di certo non una novità per gli emiliani che cercheranno ancora una volta di battere oltre agli avversari anche la dea bendata.