La favola del Parma continua. Il successo al fotofinish sul Napoli ha dato nuova linfa al sogno di rimanere nelle zone alte della classifica a lungo. La squadra di D’Aversa è concreta, compatta e viaggia a ritmi altissimi. Con i suoi 24 punti è settima, a cinque lunghezze dall’Atalanta e da un posto in Europa. Nessuno nel clan gialloblu indica le competizioni internazionali come obiettivo stagionale, ma continuando su questa strada sognare non è impossibile. A rendere ancora più meravigliosa la scalata ai vertici dei ducali c’è il fatto che questi risultati sono arrivati in piena emergenza infortuni, una situazione che purtroppo non cambierà di molto contro il Brescia.
Domenica 22 dicembre alle 15:00 i gialloblu affronteranno la squadra di Corini, rivitalizzata dal ritorno del tecnico e da due vittorie consecutive, ancora una volta probabilmente senza centravanti. Così D’Aversa si affiderà con ogni probabilità a Kulusevski come attaccante centrale, affiancato da Sprocati e Gervinho nel tridente titolare. Problemi anche a centrocampo dove Kucka starà fuori a lungo.
Parma, contro il Brescia Inglese e Cornelius a rischio
Il Parma proverà in vista del Brescia a recuperare Roberto Inglese. D’Aversa il 5 dicembre aveva dichiarato che l’attaccante sarebbe stato pronto dopo due settimane. Domani i 14 giorni fatidici saranno passati, ma la presenza del giocatore domenica è ancora a rischio.
L’infortunio alla caviglia sinistra risale ormai a due mesi fa, un lungo periodo di stop che la settimana scorsa lo ha costretto ancora ad allenarsi a parte. Conclusa l’era delle terapie, la speranza è quella di rivederlo in gruppo durante la settimana. Il problema è che, dopo un così lungo periodo senza giocare, la forma non può essere delle migliori, così al massimo Inglese contro il Brescia potrà andare in panchina.
Alla ripresa degli allenamenti di oggi saranno valutate anche le condizioni di Cornelius. Il gigante danese a Napoli è uscito dal campo dopo pochi minuti per un problema al flessore. Da capire se sarà poca cosa, oppure se il muscolo ha subito qualche lesione, in questo ultimo caso lo stop sarà lungo. Per lo scandinavo è il terzo infortunio nelle ultime settimane.
Prima si è fermato per problemi alla schiena, poi per un problema muscolare accusato in Nazionale e ora questo. Un vero peccato perché il bomber prima di questi continui infortuni stava disputando una ottima stagione.
Arrivederci al 2020 per Kucka e Karamoh, il punto sugli infortunati del Parma
Purtroppo per il Parma non ci sono solo Inglese e Cornelius a popolare l’infermeria. Il punto della situazione sugli infortunati continua ancora in attacco con Karamoh. Il francese tra tre settimane sarà sottoposto ad un’altra visita specialistica al ginocchio dopo la lesione del legamento collaterale. Dovrebbe essere l’ultima che arriverà al terminedi una fase di allenamento dedicata allo sviluppo muscolare dopo aver accertato la stabilità del ginocchio.
E’certo che fino al prossimo anno Karamoh non potrà scendere in campo.
Stesso destino per Juraj Kucka che si è infortunato contro la Sampdoria. Il centrocampista è alle prese con una lesione muscolare al polpaccio e sarà fermo almeno fino a inizio gennaio. A centrocampo D'Aversa spera invece di tornare ad avere a disposizione Scozzarella che ha saltato il Napoli per qualche noia fisica. Niente di grave e così contro il Brescia ci dovrebbe essere. Poi arriverà la sosta, mai come in questo caso il Parma ne ha avuto bisogno per recuperare i suoi infortunati. Con tutta la rosa a disposizione D’Aversa potrà mettere ancora di più il turbo e continuare a far sognare una piazza che è tornata sul palcoscenico del grande calcio dopo tanti anni grazie ad un progetto serio e organizzato.