La settimana di Champions League ha messo in evidenza una Juventus in completa difficoltà dal punto di vista del gioco. Zero tiri in porta nel match contro il Lione sono un campanello d'allarme importante per la squadra di Maurizio Sarri, che vanta in squadra alcuni dei migliori giocatori al mondo. Sono poche le squadre che possono avere il lusso di schierare in avanti giocatori come Cristiano Ronaldo, Dybala ed Higuain ed è altrettanto incredibile come la Juventus negli ultimi minuti della partita con il tridente non sia riuscita a fare un tiro in porta.
Ne è convinto il noto giornalista sportivo Enzo Bucchioni, che nel suo consueto appuntamento settimanale a tuttomercatoweb.com, si è soffermato sulla situazione attuale della Juventus. Secondo il noto giornalista il problema di fondo è la mancata accettazione della squadra al 'sarrismo'. I metodi adottati dal tecnico toscano evidentemente non si sposano con l'attuale rosa bianconera. Questo è il pensiero del giornalista, che ha dichiarato "la Juventus ha rigettato il sarrismo e questo sembra ormai abbastanza evidente. Morale: la squadra non lo segue più'.
'La Juventus ha rigettato il sarrismo, Agnelli si è pentito di aver scelto Sarri'
Enzo Bucchioni si è soffermato sulla brutta prestazione della Juventus contro il Lione, sottolineando come i giocatori sembrino lontani dalle idee promosse dal loro tecnico Maurizio Sarri.
Ciò che ha sorpreso sono soprattutto gli zero tiri in porta dei bianconeri nonostante la qualità del settore avanzato. Le uniche due occasioni recenti in cui la Juventus non è riuscita a tirare in porta si sono verificate nel 2006 contro l'Arsenal e nel 2014 contro l'Atletico Madrid. Secondo il giornalista, si era visto in parte il Sarrismo in autunno ma poi evidentemente il tecnico ha deciso di fermare questo processo del gioco dei bianconeri, con la squadra restia ad un cambiamento radicale.
'C'è il sospetto che qualcosa di negativo sia capitato dentro lo spogliatoio'
Attualmente oltre a non esserci il sarrismo, non è presente neanche l'allegrismo, che aveva come caratteristica principale l'agonismo e la difesa organizzata. Il giornalista ha poi dichiarato che "c'è il sospetto che qualcosa di negativo sia capitato dentro lo spogliatoio".
La mancata presenza di Sarri durante il riscaldamento, il rimprovero di Bonucci a Matuidi sono segnali di tensione evidente. Lo stesso Bucchioni ha aggiunto "mi dicono che Agnelli si sia pentito di aver scelto Sarri". Il problema di fondo è che il tecnico toscano non si è adattato all'ambiente bianconero e allo stesso tempo i giocatori faticano ad assimilare il modo con cui il tecnico toscano si pone a loro a livello tecnico-tattico ma anche umano.