La Juventus durante il calciomercato invernale ha pensato soprattutto a cedere alcuni esuberi della rosa. A partire sono stati Perin (al Genoa), Pjaca (all'Anderlecht) entrambi in prestito mentre sia Mandzukic che Emre Can hanno lasciato Torino a titolo definitivo, rispettivamente all' Al-Duhail e al Borussia Dortmund. Proprio il centrocampista tedesco si sta dimostrando un giocatore molto importante nella squadra tedesca ed ha realizzato anche uno splendido gol contro il Bayer Leverkusen in Bundesliga. Da quando è tornato in Germania il centrocampista ha disputato due partite in campionato ed una in coppa di Germania, dopo una prima parte di stagione in cui aveva raccolto appena 8 presenze con la Juventus.

E proprio la società bianconera è stata bersaglio della frecciatina lanciata dal nazionale tedesco, in riferimento soprattutto al poco impiego che Maurizio Sarri gli ha riservato nella prima parte della stagione. D'altronde, il tedesco non è nuovo a sfoghi contro decisioni tecniche, era successo anche nella post esclusione del centrocampista dalla lista Champions League.

'È bello avere la sensazione di essere importante'

Non ha usato giri di parole Emre Can e nel post partita di Borussia Dortmund- Eintracht Francoforte ha lanciato una frecciatina pesante alla Juventus e al suo tecnico Maurizio Sarri. il nazionale tedesco ha infatti dichiarato "voglio aiutare la squadra. È bello avere finalmente la sensazione di essere importante.

Negli ultimi mesi per me non era così, ora spero di continuare a percorrere questa strada". D'altronde, Emre Can non era più considerato importante per la Juventus e soprattutto non era funzionale al gioco di Maurizio Sarri. Come è noto infatti le mezzali tipiche del gioco sarriano devono essere abili negli inserimenti, garantire qualità e quantità.

Caratteristiche che evidentemente non ha Emre Can, che non è bravo negli inserimenti. L'addio del tedesco permetterà alla Juventus di incassare circa 30 milioni di euro (il giocatore si è trasferito in prestito con obbligo di riscatto) e di risparmiare uno stipendio pesante da circa 6 milioni di euro a stagione.

Emre Can e la nazionale tedesca

Lo stesso direttore sportivo bianconero Fabio Paratici, prima che venisse ceduto Emre Can, ha sempre riconosciuto la qualità del nazionale tedesco ma la voglia del centrocampista di giocare titolare per conquistarsi la convocazione agli Europei 2020 è stata evidentemente decisiva. Inoltre Sarri non poteva garantirgli l'impiego costante. Il tecnico toscano probabilmente, in caso di permanenza di Emre Can, lo avrebbe di nuovo escluso dalla lista Champions League nella rosa da presentare a fine gennaio, confermando quindi la decisione presa già a settembre.