L'Inter sta già progettando come muoversi nella prossima sessione di Calciomercato. I nerazzurri devono rinforzare ulteriormente la rosa a disposizione di Antonio Conte, continuando il processo di crescita cominciato quest'anno per essere sempre più competitiva. Un reparto che subirà delle modifiche è sicuramente quello arretrato, visto che non sono sicuri della permanenza a Milano sia Andrea Ranocchia, che ha trovato poco spazio in questa stagione, e Diego Godin, che non ha convinto a pieno nello schieramento del tecnico nerazzurro. E uno dei nomi per rinforzare la difesa fatti dall'allenatore salentino è quello di Armando Izzo.

Inter su Izzo

Uno dei nomi sul taccuino dell'amministratore delegato dell'Inter, Giuseppe Marotta, sarebbe quello del centrale del Torino, Armando Izzo. Il giocatore si sposerebbe alla perfezione con lo schieramento tattico di Antonio Conte, che avrebbe fatto il suo nome.

Il rendimento del classe 1992 è calato notevolmente nelle ultime settimane, finendo nel mirino dei tifosi granata. Stagione molto altalenante per il Toro, che ora si trova a metà classifica e deve guardarsi le spalle, tanto che settimana scorsa c'è stato l'avvicendamento sulla panchina tra Walter Mazzarri e Moreno Longo. Izzo, però, è sempre stato intoccabile nell'undici titolare, avendo disputato ventidue presenze, mettendo a segno una rete.

Già la scorsa estate l'ex Genoa era finito al centro dei rumors di mercato, visto che piaceva molto alla Roma, pronta a mettere sul piatto trenta milioni di euro. Il patron del Torino, Urbano Cairo, però, ha sempre rifiutato ritenendolo uno dei pilastri su cui costruire la stagione, visto che l'obiettivo era quello di puntare per un piazzamento europeo.

La richiesta del Torino

Torino che, però, la prossima estate potrebbe accettare di sedersi al tavolo delle trattative per discutere la cessione di Armando Izzo. Il centrale, inoltre, potrebbe anche forzare la mano per lasciare i granata nel caso in cui la squadra non dovesse raggiungere l'Europa (cosa probabile al momento guardando la classifica).

Il pressing dell'Inter e di Antonio Conte non lascia indifferente il classe 1992. Acquistato dal Genoa nell'estate del 2018 per quasi dieci milioni di euro, il patron del Toro, Urbano Cairo, non accetterà di sedersi al tavolo delle trattative per meno di trenta milioni di euro. Nerazzurri che, però, proveranno ad inserire una contropartita nell'affare per abbassare l'esborso economico. Contropartita che potrebbe essere rappresentata da un giovane della Primavera o dal centrocampista italiano, Roberto Gagliardini, che con l'arrivo di Eriksen ha visto restringersi ulteriormente gli spazi.