Dopo la sua prestazione nel derby tra Milan e Inter, non c'è dubbio che Zlatan Ibrahimovic ha ancora tutto quello che serve per esibirsi al massimo livello. Con un goal e un assist, ha ulteriormente dimostrato alla dirigenza rossonera di non aver fatto un errore ad acquistarlo nel calciomercato invernale. Da quando è arrivato alla fine di dicembre, il Milan ha perso solo una partita, migliorando su tutti i fronti. Naturalmente, questo ha suscitato molti elogi da parte dei fan, che hanno amato Ibrahimovic sin dal primo arrivo al club. L'eccellente rendimento dello svedese ha sorpreso positivamente anche Paolo Maldini, il quale non aveva dubbi sulle qualità tecniche di Ibra bensì sulla sua condizione fisica.

Maldini sorpreso dal rendimento di Zlatan Ibrahimovic

In un'intervista a Sky Italia riportata anche da MilanNews.it, Paolo Maldini ha confermato di essere sorpreso dall'inserimento di Zlatan Ibrahimovic, sia in termini di personalità che di gioco. Certo, è un campione, ma l'impatto è stato devastante. "Se sono sorpreso? Sì, ma in termini di qualità non l'ho scoperto ora. È sempre stato un campione in ogni partita che ha giocato in qualsiasi campionato del mondo". "Da un punto di vista fisico, tuttavia, nonostante si sia allenato da solo, è difficile tornare a un campionato come quello italiano e fare bene dopo un'inattività di due mesi e mezzo", ha concluso. Giovedì sera i rossoneri affronteranno la Juventus nella semifinale di Coppa Italia, giocando la gara di andata a San Siro.

Ibrahimovic dovrebbe giocare dal primo minuto, in quella che sarà una partita cruciale.

Maldini ammette che questo non è ancora il Milan dei sogni

I rossoneri sono migliorati da quando Stefano Pioli è stato nominato allenatore del Milan, anche se non è ancora abbastanza. Inoltre, sembrano esserci conflitti interni tra i dirigenti, relativi al progetto del club e ai piani per il futuro.

A quanto pare, il risultato di questa stagione potrebbe essere peggiore di quello precedente, quando il Milan ha chiuso solo un punto dietro la zona di Champions League. Certamente, sarebbe un enorme passo indietro per il club, poiché la competizione è molto importante per le casse societarie. Nell'intervista rilasciata a Sky Italia, Paolo Maldini ha delineato il progetto a cui stanno lavorando, affermando anche che il lavoro è tutt'altro che concluso.

Ancora una volta, non c'è molta pazienza nell'ambiente rossonero dopo gli ultimi anni. “I passaggi sono quelli della crescita. L'anno scorso, siamo arrivati ​​quinti a un solo punto dalla Champions League, l'idea è di migliorare questo risultato. C'è ancora una possibilità, avremo ancora molte opportunità di cambiare la nostra stagione". “Stiamo facendo il resto: una squadra più giovane e meno folta cercando di diminuire il monte ingaggi. Non abbiamo ancora il Milan dei nostri sogni, ma ci stiamo lavorando ", ha concluso.