La Juventus è stata sicuramente una delle protagoniste del mercato, ma rispetto a società come Inter o Napoli ha pensato soprattutto a cedere e non ad investire. Sono infatti partiti alcuni esuberi come Perin, Pjaca, Mandzukic ed Emre Can, mentre l'unico acquisto è stato quello di Kulusevski, che resterà in prestito al Parma fino a fine stagione. Un atteggiamento ritenuto sbagliato dal giornalista Mario Sconcerti, che ha criticato le scelte della dirigenza bianconera. Inoltre le sue parole hanno allarmato i tanti sostenitori bianconeri, in quanto secondo lui la scelta di non investire durante il mercato di gennaio deriva da problemi economici.

Anche perché rispetto allo scorso anno ci sono due squadre che possono dare fastidio alla Juventus, (Inter e Lazio). La società di Suning si è rinforzata molto e non è così distante dal punto di vista della qualità della rosa ai bianconeri. Il 'problema' di fondo è che secondo Sconcerti mancano delle riserve all'altezza dei titolari.

Secondo Sconcerti la Juve potrebbe avere problemi economici

Il giornalista Mario Sconcerti a Radio Marte ha usato parole molto pesanti sulla condotta della Juventus durante il Calciomercato invernale, dichiarando: "Ho l'impressione che ci siano problemi economici, oltre che di uomini''. Per il giornalista, infatti, l'Inter si è rinforzata molto e se prima di gennaio era evidentemente dietro alla Juventus dal punto di vista dell'organico, adesso nei 15 giocatori è probabilmente davanti ai bianconeri.

Di certo l'unica giustificazione alla calma durante il calciomercato invernale da parte della Juventus potrebbe essere spiegata da problemi economici, d'altronde negli ultimi anni la società bianconera ha investito in maniera pesante portando giocatori costosi come Cristiano Ronaldo e De Ligt. Ha poi aggiunto che i principali problemi arrivano dal centrocampo, in quanto vi è una sola riserva dei tre titolari, anche perché Bernardeschi non è da considerare una mezzala.

Alla precisa domanda se la Juventus sia ancora favorita per lo scudetto, Sconcerti ha risposto: "Siamo abituati a considerarla tale, ma io onestamente non so più dirlo".

Mario Sconcerti sul Napoli

Sconcerti ha poi detto la sua sul Napoli, che sembra essersi ritrovato grazie alla 'cura' Gattuso. Per il giornalista però è difficile che la squadra campana torni in corsa per le coppe europee, in particolar modo per la Champions League.

Dovrebbe infatti avere una media a partita di 2,35 punti, molto alta se consideriamo che le squadre davanti al Napoli in classifica vanno molto veloce. Di certo sarà una seconda parte della stagione molto interessante, probabilmente la lotta in campionato sarà condizionata anche dalle coppe europee che riprenderanno martedì 18 febbraio con le prime partite degli ottavi di finale di Champions League.