Questa sera mercoledì 12 febbraio allo stadio San Siro di Milano andrà in scena la prima semifinale d'andata della Coppa Italia, tra il Napoli guidato da Gennaro Gattuso e l'Inter allenata da Antonio Conte. Invece, il match di ritorno dello stadio San Paolo è programmato per il 5 marzo. L'importante gara tra i nerazzurri e i partenopei sarà trasmessa alle 20:45 su Rai 1 in prime-time.

Le due compagini arrivano a questo delicatissimo match in due situazioni completamente opposte: l'Inter arriva dal derby vinto di domenica sera con il risultato di 4 a 2 contro il Milan, che le è valso il primo posto in classifica, a pari punti con la Juventus di Maurizio Sarri; invece, gli azzurri nell'ultima giornata della Serie A hanno rimediato una brutta sconfitta in casa contro il Lecce di Liverani con il risultato di 3 a 2.

Tuttavia, c'è da dire che in questo caso, spesso e volentieri tutti gli esiti del campionato rimangono fuori dal contesto della Coppa Italia e quindi, le due squadre si confronteranno ad armi pari e a viso aperto per conquistare la finale.

Gli azzurri ritornano alle origini con il tridente leggero: Insigne-Mertens-Callejon

L'allenatore della compagine partenopea si giocherà una buona fetta della stagione contro i suoi ex storici rivali da calciatore. Secondo quanto riportato da Repubblica, il tecnico di Corigliano Calabro proverà in tutti i modi a restituire alla squadra quelle certezze che sono mancate contro i salentini. In particolare, Gattuso tornerà al tridente leggero che negli anni passati ha fatto le fortune di Maurizio Sarri nei suoi anni alle pendici del Vesuvio: Insigne-Mertens-Callejon.

Quindi, il belga tornerà a guidare l'attacco degli azzurri, in uno stadio in cui il Napoli in Coppa Italia, non ha mai vinto.

In particolare, il primo fattore che ha spinto l'ex bandiera del Milan ad optare per il folletto belga al centro dell'attacco è stata la componente psicologica. Infatti, un ritorno al collaudato 4-3-3 potrebbe aiutare i partenopei a ritrovarsi definitivamente e poi, un secondo motivo gioca sulle motivazioni del numero 14 che vuole superare Marek Hamsik in cima alla classifica dei marcatori di tutti tempi del club partenopeo.

Tanti cambi per Gattuso

Gattuso, rispetto all'undici che ha perso domenica contro il Lecce, cambierà diverse cose. In particolare, mentre nel match di campionato ha schierato dal primo minuto i rientranti Nikola Maksimovic e Kalidou Koulibaly al centro della difesa, contro i nerazzurri solo uno dei due scenderà in campo al fianco del greco Manolas.

Al momento il senegalese è favorito sul serbo per affiancare l'ex difensore della Roma. Sulla fascia destra e sinistra saranno confermati rispettivamente, Giovanni di Lorenzo e il portoghese Mario Rui. In porta, ancora un'occasione per il colombiano David Ospina che era già stato impegnato contro i pugliesi. Poi, il tecnico di Corigliano Calabro dovrebbe cambiare anche i due terzi del centrocampo, con il solo Demme confermato. Alla sinistra del tedesco dovrebbe giocare Fabian Ruiz, mentre sulla destra il macedone Elmas. Infine, in attacco verrà schierato il tridente leggero come già anticipato in precedenza.