Daniele Rugani, nella giornata di mercoledì 11 marzo, è risultato positivo al coronavirus. La Juventus, dopo la positività al Covid-19 del suo numero 24, ha messo in isolamento volontario 121 persone. Il difensore toscano in questi giorni è ovviamente in quarantena presso il JHotel, essendosi immediatamente isolato dal resto della squadra, dalla sua famiglia e dalla fidanzata Michela Persico.

Rugani non può avere contatti con l'esterno e quindi, oltre a combattere il Coronavirus, deve sconfiggere anche la noia. Il ragazzo dovrà restare in isolamento per circa 15 giorni, e al termine di questo periodo potrà effettuare dei nuovi tamponi: se risultasse tre volte negativo ai test, ciò significherebbe che sarebbe definitivamente guarito e che potrebbe tornare a casa.

La Juventus e Rugani affrontano la quarantena

Questi sono giorni un po' complicati per Daniele Rugani che sta combattendo la sua battaglia personale con il virus. Fortunatamente il ragazzo è asintomatico e sta bene. Anche in questi ultimi giorni non ha accusato alcun tipo di sintomo, e per questo motivo - come rivelato da Tuttosport - non sta assumendo farmaci. Il numero 24 juventino, però, è chiuso nella sua stanza al JHotel e non può avere contatti con l'esterno.

Dunque, per il difensore toscano non è facile ingannare il tempo, e la noia spesso ha il sopravvento. Di solito, cerca d'ingannare il tempo videochiamando la fidanzata Michela Persico e la sua famiglia, ma non può assolutamente uscire.

Gli unici movimenti che gli sono concessi sono quelli all'interno della camera d'albergo, e al massimo può prendere una boccata d'aria aprendo la finestra.

Inoltre, l'ex Empoli deve seguire regole ferree anche per i pasti: il cibo gli viene lasciato su un vassoio davanti alla stanza, cosicché il calciatore toscano non entri in contatto con altre persone.

A supportarlo in questo periodo di quarantena c'è la Juventus che sta cercando di fare il possibile affinché il giocatore possa superare al meglio questi giorni d'isolamento.

Nei prossimi giorni i giocatori della Juventus faranno il tampone

I giocatori della Juventus, da mercoledì 11 marzo, sono in isolamento volontario. Molti di loro sono in quarantena presso il proprio domicilio, mentre altri si trovano al JHotel.

La Juventus, in totale, ha messo in quarantena 121 persone fra calciatori, staff tecnico e dipendenti che hanno avuto contatti con Rugani. Quando il numero 24 juventino è risultato positivo al Covid-19, nessun altro bianconero è stato sottoposto a tampone per evitare che ci fossero dei falsi negativi.

La prossima settimana è probabile che i calciatori della Juventus vengano sottoposti al test, e solo allora si capirà se qualche altro giocatore avrà contratto il virus. La speranza, ovviamente, è che tutti siano negativi al tampone perché questo significherebbe che Rugani non ha contagiato i compagni di squadra. Se tutto procederà per il meglio, l'isolamento volontario della Juventus terminerà intorno al 25 marzo.

Intanto, molti bianconeri stanno utilizzando i social per condividere alcune immagini della loro quarantena. Per ingannare il tempo c'è chi si dà alla cucina come Miralem Pjanic o Paulo Dybala, e chi come Matthijs de Ligt ha scelto di giocare a ping-pong-pong. Cristiano Ronaldo, invece, sta trascorrendo questo periodo di isolamento a Madeira e rientrerà solo quando l'emergenza sanitaria sarà migliorata.