Una delle cessioni più discusse del Calciomercato invernale è stata quella del centrocampista Emre Can. Il mediano tedesco a fine gennaio è passato dalla Juventus al Borussia Dortmund perché in bianconero non era considerato un titolare da Maurizio Sarri.

La sua esclusione dalla lista Champions di settembre ha evidentemente incrinato i rapporti fra il nazionale tedesco e l'allenatore toscano. In una recente intervista a Kicker il giocatore è ritornato di nuovo sull'argomento.

Emre Can ha infatti dichiarato che alla Juventus si trovava bene essendo in una grande società.

Si è però sentito mancare di rispetto dal tecnico Maurizio Sarri per il modo in cui gli ha comunicato l'esclusione dalla lista Champions League. Il tedesco ha dichiarato: "Sarri questa estate è arrivato e non ci ha allenato in prima persona a causa della polmonite per diverse settimane". Successivamente la Juventus decise di togliere dal mercato il centrocampista tedesco. Nonostante questo a fine agosto è arrivata la telefonata di Maurizio Sarri ad Emre Can che lo informava della sua esclusione dalla lista Champions.

'Sarri con una telefonata di 20 secondi mi ha detto che non sarei stato in lista Champions'

Lo stesso Emre Can ha poi aggiunto "Sarri con una telefonata di 20 secondi mi ha annunciato che non sarei stato inserito nella lista Champions".

Il tedesco, oltre alla delusione dell'esclusione dalla massima competizione europea, non ha apprezzato il modo in cui il tecnico toscano glielo ha voluto comunicare. Successivamente il tedesco ha sempre avuto meno spazio nella Juventus, in particolar modo nel campionato italiano.

Infine ha dichiarato che il poco impiego in stagione lo ha portato a gennaio a chiedere alla società la cessione.

La Juventus lo ha evidentemente accontentato, accettando l'offerta del Borussia Dortmund da circa 30 milioni di euro (complessivi fra prestito ed obbligo di riscatto).

Il mercato di gennaio della Juventus

Le parole di Emre Can a Kicker non sorprendono, in quanto Sarri ha sempre considerato il nazionale tedesco un grande giocatore ma non funzionale al suo gioco.

Il tecnico toscano predilige infatti mezzali di inserimento e non statiche come può essere il nazionale tedesco. Il centrocampo della Juventus infatti prevede giocatori come Ramsey, Bentancur, Matuidi e Rabiot, tutti giocatori che amano inserirsi nell'area avversaria.

A gennaio, oltre alla cessione pesante di Emre Can, c'è stato anche un importante acquisto, quello del centrocampista offensivo ex Atalanta Dejan Kulusevski. Il giocatore rimarrà in prestito al Parma fino a fine stagione per poi trasferirsi in estate alla Juventus.