L'Inter vorrebbe trattenere Lautaro Martinez, ma ad oggi non si può dire con certezza che l'attaccante argentino resterà a Milano anche nelle prossime stagioni. Il centravanti sudamericano, infatti, pur trovandosi benissimo nella squadra lombarda, non sarebbe rimasto indifferente al richiamo del Barcellona. Qualora dovesse trasferirsi in Catalogna, il "Toro" strapperebbe un ingaggio superiore a quello garantitogli dalla società meneghina e, inoltre, potrebbe coronare il sogno di giocare insieme al suo connazionale, la leggenda Leo Messi.
La Gazzetta dello Sport ritiene che, seppur confidando in una permanenza di Lautaro in nerazzurro, l'Inter starebbe comunque cercando di tutelarsi da un suo eventuale addio.
E così l'amministratore delegato Beppe Marotta starebbe sondando il mercato degli attaccanti, alla ricerca di colui che potrebbe diventare dalla prossima estate l'erede del "Toro" e il nuovo partner offensivo di Romelu Lukaku. Al momento sarebbero quattro i candidati alla sostituzione del giovane bomber argentino.
Innanzitutto si potrebbe puntare su un altro astro nascente del calcio internazionale, Timo Werner, che con molta probabilità si avvia verso la conclusione della sua esperienza al Lipsia. Subito dopo ci sarebbe un giocatore già accostato all'Inter qualche mese fa, Anthony Martial del Manchester United. Il club del Gruppo Suning starebbe monitorando un ulteriore giovane talento, Victor Osimhen del Lille.
Infine ci sarebbe Luka Jovic, attualmente in forze al Real Madrid. In realtà ci sarebbe anche un quinto uomo, Pierre-Emerick Aubameyang, che però sarebbe in una posizione leggermente più defilata rispetto ai quattro colleghi.
Werner piace a Bayern Monaco e Liverpool, Jovic in cerca di riscatto
Timo Werner, nonostante abbia appena 24 anni, sta segnando goal a grappoli con il Lipsia.
Il centravanti tedesco, per caratteristiche tecniche, sarebbe gradito ad Antonio Conte come sostituto di Lautaro Martinez e partner d'attacco di Lukaku. Il contratto del bomber con la squadra allenata da Nagelsmann è stato rinnovato e prolungato da poco fino al 2023. L'Inter, se volesse tentare l'affondo, dovrebbe però vedersela con la temibile concorrenza del Bayern Monaco (che fino a qualche mese fa sembrava ormai ad un passo dall'acquisto) e del Liverpool.
Al momento, per acquisire il cartellino di Werner si deve versare al Lipsia una clausola rescissoria da 60 milioni di euro. Tuttavia, siccome il vincolo scadrà il 30 aprile, è probabile che, di fronte alle ottime prestazioni del calciatore, il club della Red Bull possa alzare ulteriormente il prezzo.
Differente invece è la situazione di Luka Jovic. Questi, almeno sulla carta, potrebbe essere l'obiettivo più concreto da mettere a segno. Il Real Madrid lo ha prelevato la scorsa estate dall'Eintracht Francoforte per 60 milioni di euro. Approdato alla "Casa Blanca" con grandi aspettative, il centravanti serbo in realtà è incappato in una stagione avara di soddisfazioni. Di conseguenza, la società spagnola sarebbe anche disposta a cederlo.
Siccome il giocatore sarebbe ormai distante dai progetti delle merengues per il prossimo anno, potrebbero anche accettare di cederlo in prestito con diritto di riscatto. Tuttavia, avendolo pagato profumatamente, in caso di cessione definitiva i madrileni vorrebbero intascare almeno 50 milioni di euro. Jovic, dal canto suo, potrebbe essere motivato nel tentare una nuova esperienza altrove per rilanciarsi dopo un'annata al di sotto delle aspettative.
Martial 'pallino' di Conte, Osimhen può essere la scommessa su cui puntare
Proseguendo nello sfogliare la "margherita nerazzurra" per l'eventuale dopo-Lautaro Martinez, ci si imbatte in Anthony Martial. Quest'ultimo è stato già accostato all'Inter lo scorso anno, quando il club milanese stava cercando di accordarsi con il Manchester United per la cessione di Perisic (poi finito in prestito al Bayern Monaco).
In quel periodo il centravanti francese sembrava ormai in rotta di collisione con i Red Devils, mentre adesso viene considerato dall'allenatore Solskjaer uno dei punti di riferimento per il reparto offensivo della sua squadra. Il bomber 24enne sarebbe un "pallino" di Antonio Conte fin dai tempi in cui allenava il Chelsea in Premier League, dunque non si esclude che possa contattare direttamente il calciatore per convincerlo della bontà del progetto-Inter.
Infine, occhi puntati su Victor Osimhen che, rispetto agli altri tre candidati alla probabile sostituzione di Lautaro, potrebbe rappresentare una sorta di scommessa. Si tratta, infatti, di un ragazzo di appena 21 anni che proprio quest'anno ha cominciato a mostrare tutte le sue doti tecniche e anche realizzative, avendo messo a segno finora 13 reti con il Lille.
Dotato di buona velocità e agilità, potrebbe rappresentare la spalla ideale di Lukaku nell'Inter del futuro. Ad ogni modo, il problema potrebbe riguardare la fattibilità dell'affare: il Lille solitamente tende ad ottenere il massimo dalla cessione dei suoi "gioielli", e non a caso fino a qualche mese fa aveva fatto sapere che per meno di 100 milioni di euro non avrebbe lasciato partire Osimhen. La situazione però potrebbe cambiare durante la prossima finestra estiva del Calciomercato che indubbiamente risentirà degli effetti della crisi causata dall'emergenza sanitaria mondiale che avrà delle conseguenze finanziarie anche sul mondo del calcio.