Nonostante le smentite della settimana scorsa da parte di un portavoce Uefa, Juventus-Lione dovrebbe disputarsi il 7 agosto. A rivelarlo il giornale sportivo torinese Tuttosport, che si è soffermato anche su un'intervista che il presidente della Uefa Aleksander Ceferin ha concesso a BeIN Sports. Il massimo dirigente ha infatti confermato che la Champions League si giocherà, lanciando anche una frecciatina a quei governi che hanno deciso l'annullamento della stagione calcistica. Nello specifico Ceferin ha voluto riferirsi alla Francia, che ha ufficializzato la chiusura anticipata della stagione decretando campione il Paris Saint-Germain.
La decisione della Federazione Calcistica Francese è stata quella di cristallizzare la classifica all'ultima giornata disputata.
Ceferin: 'Scelta prematura l'annullamento della stagione calcistica'
Sull'interruzione anticipata della stagione Ceferin ha dichiarato: "È stata una scelta prematura in quanto le cose possono migliorare molto con il tempo". Il presidente della Uefa ha voluto dare la sua opinione sottolineando come non sia ideale annullare una stagione troppo presto. Allo stesso tempo ha dichiarato che bisogna attenersi alle regole del governo e che quindi Lega e Federazione Calcistica non possono farci niente. Ceferin ha poi aggiunto: "L'importante è sapere chi sia il campione di una lega, chi il secondo, chi il terzo e chi il quarto".
Ceferin su Paris Saint-Germain e Lione
Ceferin si è poi soffermato su Paris Saint-Germain e Lione, due squadre francesi ancora impegnate nella Champions League. Ceferin ha sottolineato: "Non so se sia buono per loro la sospensione del campionato, non giocare e poi andare a competere in partite così difficili e importanti come la Champions League".
Infine il presidente della Uefa Ceferin ha dichiarato: "Abbiamo inviato chiare linee guida (sulle) ragioni sportive che possono essere la formula per qualificarsi alle prossime competizioni europee".
La possibile ripresa dei campionati
Intanto il 16 maggio riparte uno dei campionati europei più seguiti, la Bundesliga. In linea di massima Premier League, Liga spagnola e Serie A stanno lavorando anche loro in questa direzione in intesa con i rispettivi governi.
Per quanto riguarda l'Italia, il 15 maggio abbiamo assistito ad un'apertura da parte del ministro dello Sport Spadafora in merito ad una modifica del protocollo sulla quarantena. Si discute infatti soprattutto sulla modalità nell'adottare l'isolamento in caso di positività di un giocatore. Molto dipenderà dalla curva dei contagi dei prossimi giorni, ma quello che sembra certo è che anche in Serie A possa essere adottato lo stesso protocollo della Bundesliga. In Germania infatti, in caso di positività di un giocatore, solo quest'ultimo viene isolato e non tutta la rosa dei calciatori.