Si è da poco concluso uno degli anticipi in programma per la seconda giornata di Serie A tra Inter e Fiorentina sul risultato finale di 4-3. Reti messe a segno da Kouamé, doppietta di Lautaro, Castrovilli, Chiesa, Lukaku e D'Ambrosio. La classifica vede ora i padroni di casa salire a quota tre punti, mentre gli ospiti restano a quota tre.

In settimana i nerazzurri scendono nuovamente in campo per affrontare il Benevento, al Vigorito, nel recupero della prima giornata, mercoledì alle ore 18. Domenica, poi, saranno di scena allo stadio Olimpico nel big match della terza giornata di campionato contro la Lazio.

I viola, invece, ospiteranno la Sampdoria allo stadio Franchi di Firenze nell'anticipo del venerdì, alle ore 20:45.

La partita

Il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, si affida al 3-4-1-2 visto nelle amichevoli del precampionato. C'è Eriksen sulla trequarti, alle spalle del tandem formato da Lukaku e Lautaro Martinez. Vidal parte dalla panchina, così come Hakimi. In mezzo ci sono Barella e Brozovic, con Young e Perisic ai loro lati. Il tecnico della Fiorentina, Beppe Iachini, si affida al 3-5-2, con la coppia d'attacco formata da Kouamé e Ribery. Gli esterni saranno Chiesa e l'ex Biraghi, con Castrovilli, Amrabat e Bonaventura in mezzo.

Nel primo tempo la Fiorentina parte forte e trova il gol del vantaggio dopo soli 3' con Kouamé che insacca a porta vuoto dopo un grande assist di Bonaventura.

I viola sfiorano anche il raddoppio qualche minuto più tardi ancora una volta con Kouamé, imbeccato da un grandissimo lancio di Ribery ma a tu per tu con Handanovic viene bloccato dal portiere sloveno. L'Inter prova la reazione e al 20' c'è un episodio VAR, con l'arbitro che prima fischio un rigore per contatto tra Lautaro e Caceres, e poi lo toglie visto che il centrale viola colpisce prima il pallone.

La squadra di Iachini tiene bene il campo ma si fa beffare nel finale. Al secondo minuto di recupero, al 47', Barella parte in contropiede e imbecca Lautaro Martinez, che rientra sul destro e a giro infila alle spalle di Dragowski.

Nel secondo tempo l'Inter trova subito il raddoppio: Lautaro è protagonista di un azione personale, il suo tiro inisce in rete anche grazie alla deviazione di Ceccherini.

La Fiorentina non molla e trova subito il pari al 57' con Castrovilli, servito da un grande assist di Ribery. Francese protagonista di un grandissimo assist anche per Chiesa al 64', con l'attaccante che beffa Handanovic con un pallonetto. I nerazzurri cambiano la partita con le sostituzioni, visto che entrano Sensi, Hakimi, Nainggolan, Vidal e Sanchez, decisivi. All'87' arriva il pari di Lukaku, che insacca su passaggio preciso di Hakimi, scattato sul filo del fuorigioco su servizio di Sanchez. All'89' è proprio il cileno a servire l'assist per il gol vittoria di D'Ambrosio.

Le pagelle

Queste le pagelle del match appena concluso:

Handanovic 6: Non può nulla sui gol della Fiorentina.

D'Ambrosio 5,5: Soffre troppo Ribery, poi si fa perdonare con il gol della vittoria.

Bastoni 6: Fa quel che può.

Kolarov 5,5: Ha qualche colpa sulla prima rete viola.

Young 5: Non pare entrare mai veramente in partita.

Barella 6,5: Tra i migliori in campo, il gol dell'1-1 arriva dopo una sua cavalcata.

Brozovic 6: Poche giocate degne di nota.

Perisic 5,5: Deve ancora trovare la forma migliore.

Eriksen 5,5: Qualche buon lancio ma troppo poco per un giocatore delle sue qualità.

Lautaro Martinez 7: Il più in forma, lotta su ogni pallone, realizza la prima rete ed è decisivo anche sulla seconda (su cui c'è la deviazione di Ceccherini).

Lukaku 6: Tanto sacrificio ma si vede che non è al top della forma. Sufficiente comunque per il gol.

Sensi 6,5: Il suo ingresso cambia la partita in positivo per i nerazzurri.

Hakimi 7: Entra e dimostra di avere una marcia in più con degli scatti sontuosi e l'assist per Lukaku decisivo per il pari.

Sanchez 7: Anche il suo ingresso in campo è decisivo, con assist per D'Ambrosio oltre a quello per Lukaku in occasione della terza rete.

Le pagelle della Fiorentina: Dragowski 6; Milenkovic 6,5, Ceccherini 5,5, Caceres 6; Chiesa 7, Bonaventura 7, Amrabat 6,5, Castrovilli 7, Biraghi 6; Ribery 8, Kouamé 6,5.