La vittoria della Juventus per 3-0 sulla Sampdoria alla prima giornata di campionato è stata accompagnata dalla buona notizia del pieno recupero di Giorgio Chiellini. Il difensore infatti ha dimostrato di aver ormai superato i problemi patiti a causa dell'ultimo infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Prima del match di domenica 20 settembre ha toccato vari argomenti: dalla carriera agli infortuni, passando per i suoi prossimi obiettivi e per il futuro lontano dai campi di calcio.

Inoltre si è soffermato sulla Champions League.

Il capitano della Juventus a tal proposito ha dichiarato: "La Champions è un sogno, un obiettivo, chiamiamola come ci pare". Ha aggiunto che tutti i tifosi bianconeri sognano di rivedere la loro squadra del cuore alzare al cielo l'ambito trofeo che ormai manca da 24 anni, da quando nel 1996 ci fu la vittoria contro l'Ajax allo stadio Olimpico di Roma.

Chiellini ha spiegato che le due finali disputate durante la gestione Allegri sono state comunque delle belle esperienze, nonostante in entrambi i casi l'epilogo non sia stato quello sperato. Sul ritiro che si avvicina (considerando i 36 anni), ha dichiarato: "Sicuramente cambierà la mia vita, ma non mi spaventa".

L'arrivo di Cristiano Ronaldo e il rapporto con Massimiliano Allegri

Giorgio Chiellini a Fanpage ha parlato anche di Cristiano Ronaldo. Ha detto che il fuoriclasse portoghese è stato un avversario difficile da affrontare per la Juventus, anche perché in diverse circostanze è stato decisivo con i suoi goal segnati proprio ai bianconeri.

Quando poi CR7 è arrivato a Torino nel 2018, per lui è stato motivo di orgoglio poter giocare nella stessa squadra "con un campione del genere".

Non è mancata una domanda su Massimiliano Allegri, con il quale Chiellini ha condiviso cinque stagioni alla Juventus. Il difensore toscano ha rivelato: "Max è stato uno degli allenatori che hanno influenzato tanto la mia vita calcistica".

Quindi non ha nascosto la stima che nutre nei suoi confronti, svelando anche che in qualche occasione si sentono ancora al telefono.

L'esordio da centrocampista

Giorgio Chiellini si è poi soffermato sulla sua carriera, a partire dagli esordi. Ha raccontato di aver debuttato nel mondo del calcio da centrocampista. In un secondo momento, potendo contare sulla sua forza fisica, è stato spostato sulla fascia sinistra. Infine, intorno ai 20 anni, è diventato un difensore centrale e in questa posizione si è trovato bene fin da subito.

Il suo approdo alla Juventus è avvenuto quando aveva 21 anni. Il numero 3 bianconero ha ammesso che all'inizio non è stato facile ambientarsi perché ha riscontrato "molta chiusura da parte delle persone". Col tempo, però, è riuscito a sentirsi a suo agio, e ormai per lui: "Torino e la Juventus sono diventate la mia seconda casa".