Potrebbero iniziare a scorrere i titoli di coda sull’avventura di Federico Bernardeschi alla Juventus.

L’addio è un’ipotesi possibile già durante la finestra invernale del Calciomercato. Le prestazioni positive in Nazionale non basterebbero a convincere i bianconeri a puntare ancora sul talento azzurro, che pare non riuscire a esprimersi al meglio quando veste la maglia bianconera. Dopo la stagione con tante ombre e poche luci con Maurizio Sarri, l’ex Fiorentina sta facendo fatica a trovare spazio nell’undici di Andrea Pirlo. Complice anche l’infortunio muscolare di inizio stagione, sono state finora solo tre le presenze in campionato, 20 minuti con il Crotone, un’ora con il Verona e un solo giro della lancetta dei secondi con la Lazio.

A queste apparizioni va aggiunta quella con il Barcellona in Champions League, durata una decina di minuti.

Bernardeschi potrebbe lasciare la Juventus a gennaio

L’addio di Bernardeschi alla Juventus sembra potersi concretizzare già durante il mercato di gennaio nonostante le carezze ricevute da Pirlo nel post Barcellona: “Ha bisogno di riprendere fiducia – aveva detto il tecnico – deve ritrovarla nella sua testa, deve essere tranquillo e deve avere voglia di giocare a calcio”. Un lavoro da svolgere con tanto tempo e tanta pazienza, due fattori che la Juve rischia di non avere per il rilancio di Federico Bernardeschi. I tempi, a livello economico sono difficili, anche per la Vecchia Signora, e quei 4,5 milioni di euro di ingaggio all’anno iniziano ad essere troppo pesanti.

Sarebbe proprio questa una delle motivazioni che potrebbero spingere all’addio dell’estroso centrocampista offensivo già a gennaio. Il risparmio di uno stipendio così alto farebbe comodo a Torino, anche se proprio l’ingaggio sarebbe un grosso ostacolo in fase di trattative. Già in estate Bernardeschi è stato inserito in diversi rumors di mercato, in particolare sembrava calda la pista Napoli, che però non si è concretizzata.

L’enigma Federico Bernardeschi

Federico Bernardeschi e la Juventus sembrano così ogni giorno più lontani. Oltre alla questione economica nessuno è riuscito a capire come risolvere l’enigma tattico. Allegri e Sarri lo hanno utilizzato come ala offensiva, ruolo che in Nazionale lo esalta, ma se con il primo il talento toscano qualcosa di buono aveva fatto vedere, con il secondo sono stati molto più i bassi che gli alti.

Così Pirlo, che gli esterni li utilizza a tutto campo, lo ha schierato a sinistra con il rischio di scoprirsi in fase difensiva. Per corsa e piede potrebbe essere il ruolo ideale di Bernardeschi, che già aveva giocato in quella fetta di campo a Firenze, ma sulla mancina la situazione è piuttosto affollata.

Alex Sandro è appena rientrato ed è l’uomo che assicura copertura, Frabotta è un giovane emergente che gode della stima di Pirlo, senza contare che proprio da quella parte ha fatto bene (a Kiev e non solo) Federico Chiesa, appena acquistato per circa 60 milioni di euro. Insomma la sensazione è che per Bernardeschi alla Juventus non ci sia più spazio e che la cessione potrebbe giovare anche al calciatore. In estate oltre al Napoli piaceva anche in Premier League, chissà che qualcuno dei vecchi corteggiatori non possa tornare alla carica nei prossimi mesi.