Anche i grandi sbagliano. Questa volta è toccato a Cristiano Ronaldo che ha "steccato" l’ultima partita di campionato contro l’Atalanta allo Juventus Stadium, finita con un pareggio 1-1. Il portoghese ha fallito un rigore e, di fatto, non è mai veramente entrato in partita. Una prestazione sottotono ci può stare, anche per colui che generalmente si carica la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà. Questa volta non è accaduto e la Juve non ha conquistato la vittoria.
Prestazione sottotono di CR7
Cristiano Ronaldo ha giocato, forse, una delle più brutte partite da quando è arrivato alla Juventus nel 2018.
Contro l’Atalanta non è mai entrato nel vivo della partita. Troppi passaggi sbagliati, poca competitività in campo e poi anche l’errore dal dischetto con il quale avrebbe potuto portare in vantaggio i bianconeri. Oltre a lui anche Morata non ha brillato.
Prima o poi probabilmente sarebbe dovuto capitare, ma i tifosi bianconeri possono stare tranquilli: uno come CR7 difficilmente può ripetere prestazioni del genere.
L’errore dal dischetto, il quarto in bianconero
Difficilmente Ronaldo fallisce dal dischetto. In questa stagione i goal dagli undici metri sono stati sei, di cui due importanti al Camp Nou contro il Barcellona e altri due contro il Genoa, con il quale la Juve ha risolto una partita complicata.
Dei 30 rigori finora complessivamente calciati in bianconero, solo quattro non sono andati a segno. Gli altri tre erano erano contro il Chievo nel 2019 e contro la Sampdoria nel luglio del 2020. Inoltro nello scorso giugno aveva sbagliato quello in Coppa Italia contro il Milan.
La mancata sostituzione
Il nervosismo di Ronaldo si è protratto fino alla fine della partita contro i bergamaschi.
Pirlo ha deciso di non sostituirlo, scegliendo invece di togliere Morata e Chiesa. È infatti difficile rinunciare a uno come CR7 anche quando non è nella sua serata migliore. Inoltre, come già è accaduto in passato, il portoghese mal digerisce i cambi. Lo si è visto l’anno scorso quando sulla panchina della Juventus sedeva Maurizio Sarri.
Il tecnico ex Napoli lo sostituí nei match contro il Milan e Lokomotiv Mosca. In entrambe le occasioni Ronaldo non l’aveva presa benissimo.
A fine gara Pirlo ha dato le proprie ragioni sulla mancata sostituzione di CR7. “Non ho pensato di sostituirlo perché Morata si era innervosito: ha preso il giallo e non volevo perderlo di nuovo per squalifica”. Mister Pirlo ha poi aggiunto che se CR7 avesse segnato il goal partita, i giudizi su di lui sarebbero stati totalmente differenti.