Il coronavirus colpisce ancora e non risparmia il mondo del calcio. L'Italia calcistica piange la scomparsa di Giovanni Sacco, ex giocatore di Juventus, Lazio, Atalanta e Reggiana. Si è spento all'età di 77 anni all'Ospedale di Asti, fatale il virus che sta flagellando da diversi mesi gran parte del mondo. Dal 22 novembre era ricoverato in ospedale, quasi un mese di ricovero fino alla morte avvenuta giovedì 17 dicembre. Giovanni Sacco era un centrocampista di buona tecnica, dinamicità, aveva un'ottima intelligenza tattica anche se non è mai stato un giocatore continuo nelle prestazioni.

La carriera di Giovanni Sacco

Esordisce con la maglia della Juventus all'età di 19 anni, in occasione del pareggio esterno dei bianconeri contro il Palermo. Gioca tre stagioni nella Juventus senza mai imporsi come titolare. Per questo nella stagione 1965-1966 si trasferisce in prestito alla Lazio dove si afferma come il terzo goleador della squadra dietro Vito D'Amato e Nicola Ciccolo. Rientra nella Juventus nel 1966 e ci gioca altre tre stagioni. Proprio nella sua stagione di ritorno a Torino vince uno scudetto con la maglia bianconera.

Il trasferimento all'Atalanta

Nel 1969 si trasferisce all'Atalanta, appena retrocessa in Serie B. Gioca due stagioni con i bergamaschi ottenendo anche una promozione nella Serie A.

Gioca altre due stagioni con l'Atalanta nel massimo campionato italiano prima di trasferirsi nel 1973 alla Reggiana. Tre stagioni con gli emiliani, con i quali nel 1976 retrocede in Serie C. Nella sua carriera da giocatore Giovanni Sacco vanta anche una presenza nella nazionale italiana under 21. Nel 1963 vince la medaglia d'oro con l'Italia ai Giochi del Mediterraneo.

In carriera ha realizzato 138 presenze e 6 gol in Serie A e 137 presenze e 17 gol in Serie B

L'esperienza da allenatore

Rimane nel mondo del calcio anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. Nel 1980 infatti inizia la sua esperienza da allenatore partendo dalla Liguria. Diventa infatti il tecnico dell'Imperia, due stagioni nella società per poi passare alla Pro Vercelli.

Guida i piemontesi due stagioni per poi trasferirsi nel 1985 all'Asti. Dura poco la sua esperienza nella società, nello stesso anno infatti passa al Savona. Dopo la pausa nel 1986-1987, ritorna su una panchina nella stagione 1987-1988. Allena infatti il Casale. La sua ultima esperienza da tecnico è però con l'Aosta fino al 1990.

Le competizioni vinte

Giovanni Sacco ha vinto tre competizioni con la Juventus: un campionato, una Coppa Italia e una Coppa delle Alpi, che si vanno ad aggiungere all'oro nei Giochi del Mediterraneo. Da allenatore invece un campionato in Serie D con l'Imperia e uno Interregionale con la Pro Vercelli.