Il Milan continua a conquistare le prime pagine dei giornali sportivi. L'ennesima vittoria in campionato consolida al primo posto la squadra di Pioli, che dopo dieci giornate rimane prima in classifica a +5 dall'Inter seconda. Il match di domenica 6 dicembre contro la Sampdoria è finito 2-1 grazie ai gol di Kessié su rigore e di Castillejo. Un successo arrivato senza Zlatan Ibrahimovic, attualmente ancora infortunato. Proprio lo svedese qualche giorno fa è stato protagonista di un'intervista su Sky Sport insieme all'opinionista televisivo (e suo ex compagno di squadra al Milan) Massimo Ambrosini.
Ibrahimovic ha parlato di diversi argomenti, soffermandosi soprattutto sulle ambizioni del Milan. La punta ha dichiarato: "La squadra ha fame, voglia, non ci sono sogni o obiettivi, andiamo partita per partita". Ibrahimovic ha sottolineato che il Milan non è abituato a vincere essendo una squadra giovane. Come dichiarato dallo svedese, il lavoro di Ibrahimovic è quello di evitare l'appagamento: "Non devi essere soddisfatto dei risultati raggiunti". Ibrahimovic si è poi soffermato sulla differenza fra il Milan e squadre come Inter e Juventus.
Zlatan Ibrahimovic su Inter e Juventus
La punta svedese ha poi messo a confronto la rosa del Milan con quella di Inter e Juventus. A tal riguardo ha dichiarato: "Non siamo come Inter e Juventus, non abbiamo tanti giocatori disponibili".
Zlatan ha poi aggiunto che Inter e Juventus sono abituate a stare a livelli importanti e l'unico modo per Milan di arrivare ai loro livelli è iniziare a vincere qualcosa. La punta svedese ha aggiunto: "Il Milan non è abituata a vincere per gli obiettivi". Ibra si è poi soffermato sulla Champions League, competizione dalla quale il Milan manca ormai da diversi anni.
Sulla massima competizione europea Ibrahimovic ha dichiarato: "Penso che il Milan sia pronto a disputarla ma non è solo il talento che conta, ci vuole anche la disciplina".
Zlatan Ibrahimovic e le sue esperienze al Milan
Nell'intervista a Sky Sport Zlatan Ibrahimovic ha raccontato che a Milanello si sente a casa. Si è poi soffermato anche sulla sua prima esperienza in rossonero, quando arrivò dal Barcellona.
A tal riguardo Ibrahimovic ha dichiarato che fu lui a decidere di lasciare la società catalana. Zlatan ha poi sottolineato che il suo ritorno al Milan a gennaio 2020 è stata una vera e propria sfida per lui: " Tutti dicevano che sarebbe stato impossibile, queste cose mi caricano". L'attaccante ha poi confrontato questa nuova esperienza in rossonero con quella avuta al Manchester United. Lo svedese ha rimarcato il fatto che tutti dicevano che il livello della Premier League era troppo faticoso per lui, ma alla fine ha accettato la sfida: "Io faccio sempre il contrario di quello che dicono".