Nelle giovanili della Juventus negli ultimi anni si è messo in mostra il centrocampista Fabio Miretti.

Il giocatore classe 2003, da anni fa parte del settore giovanile della Juventus. Aveva mosso i primi passi calcistici nel Salluzzo, prima di trasferirsi al Cuneo. Poi gli era arrivata la chiamata delle due squadre di Torino, fra i granata e i bianconeri aveva scelto i secondi, arrivando da una famiglia di juventini. Da qui inizia la sua esperienza alla Juventus, partita con l'under 17 fino all'affermazione in Primavera, dove attualmente è uno dei leader.

Proprio lo scorso weekend è arrivato il tanto atteso esordio nel calcio professionistico, nel campionato di Serie C. Il tecnico della Juventus under 23 Lamberto Zauli lo ha schierato nel secondo tempo della sfida contro l'Albinoleffe al posto di Ranocchia, sul risultato di 3-0 per la squadra bianconera.

Un'emozione importante per il giovane, che pare destinato a ricalcare le orme di giocatori importanti che hanno fatto la storia della Juventus. Fra questi spicca anche un certo Claudio Marchisio, al quale - secondo tanti addetti ai lavori - somiglia molto come stile di gioco.

Fabio Miretti, un 'nuovo Marchisio' per la Juventus

Deve ancora compiere 18 anni (lo farà il 3 agosto), ma Fabio Miretti sta già incantando nelle giovanili della Juventus.

Giocatore molto duttile a centrocampo, può giocare sia come mezzala ma anche come trequartista. Proprio questa sua capacità di garantire quantità e qualità lo fa assomigliare a Claudio Marchisio, è bravo infatti a servire i compagni ma anche ad inserirsi nell'area avversaria.

Le statistiche stagionali nel campionato Primavera dicono che Miretti ha disputato finora otto partite realizzando due gol ed un assist.

Miretti è nel giro delle nazionali azzurre

Nel giro delle nazionali giovanili dell'Italia, Miretti ha fatto tutta la trafila partendo dall'under 15, proseguendo poi nell'under 16 e nell' under 17. A breve potrebbe arrivare per lui anche la convocazione nell'under 19. Oltre al grande talento ha anche una grande cultura del lavoro che gli ha permesso di crescere molto dal punto di vista tecnico e fisico nelle ultime stagioni.

Il tecnico della Juventus Primavera Andrea Bonatti e quello dell'under 23 Zauli contano molto su Miretti, confidando possa essere utile per la seconda e decisiva parte della stagione. Se da una parte la Primavera bianconera proverà a giocarsi la vittoria del campionato, dall'altra per l'under 23 l'ambizione principale è la qualificazione ai playoff per la promozione in Serie B.