Parma-Genoa rappresenta un incrocio importantissimo per la salvezza. E se i rossoblu negli ultimi tempi sembrano aver perso un po' di smalto, i ducali forse lo hanno ritrovato. E mister Davide Ballardini, nella conferenza stampa della vigilia, mette subito in guardia i suoi ragazzi. La trasferta di domani sera, venerdì 19 marzo al Tardini, preoccupa non poco l'allenatore dei grifoni.

Ballardini alla vigilia di Parma-Genoa: 'Si conoscono da tanto, stiamo attenti'

Il tecnico del Genoa alza l'attenzione in vista della sfida col Parma, ma soprattutto invidia il fatto che la guida tecnica e squadra siano insieme da molto tempo.

Al contrario di quanto accaduto a lui e al suo staff con il club genovese: "L'allenatore del Parma sono cinque anni che è lì. Solo quest'anno non c'è stato per tre o quattro mesi. Cinque anni consecutivi non si possono paragonare a tre, cinque o sei mesi del mio staff al Genoa. Quando stai per pochi mesi fai tutto un altro tipo di lavoro". Il Parma ha una situazione di classifica molto più complicata del Grifone, ma con una vittoria potrebbe ritrovare slancio: "Domani sera andiamo ad incontrare una squadra con una guida consolidata, si conoscono molto bene e stanno facendo bene", avverte Ballardini. "Nelle ultime partite hanno fatto molto bene e hanno fatto buone partite; in alcune partite non sono stati molto fortunati e meritavano qualcosa di più.

Incontriamo una squadra che si conosce da anni, con un allenatore che è lì da tanti anni. Dobbiamo stare molto attenti e questo ci spinge a fare meglio".

Al Genoa manca la vittoria da alcune giornate e il distacco dalla zona calda si è leggermente ridotto: "La classifica va guardata, certo. La classifica dobbiamo guardarla sempre.

Il Genoa non ha mai mancato la prestazione, ha sempre fatto la partita. A volte ha sofferto di più, altre volte meno. Ma ciò che è importante è l'atteggiamento e il Genoa non è mai mancato".

Destro scalpita, Ballardini: 'Deve continuare così'

Sui principali punti di forza del Parma, Ballardini non ha dubbi: "Sono bravi, ti aprono.

Sono molto bravi se non sei compatto perché hanno giocatori rapidi e veloci, attaccano bene gli spazi, con velocità. In mezzo hanno giocatori molto bravi nell'inserimento come Kurtic ma anche Kucka. Anche in attacco hanno tante soluzioni di gioco. Quindi bisognerà essere bravissimi. Contro una squadra così bisognerà esserlo per forza".

Davanti torna Mattia Destro, ormai un pupillo di Ballardini: "Da quando noi siamo arrivati al Genoa, Mattia Destro non ha mai mancato un solo giorno di far vedere quanto sia stimolato e di quanto abbia voglia di fare bene. Per me è importante che continui così". Il Genoa, dunque, si aggrappa anche al suo bomber per uscire con un risultato positivo dalla sfida del Tardini contro il Parma e mettere altro fieno in cascina per la salvezza.