È arrivato il giorno tanto atteso per i tifosi della Juventus, ovvero quello del match di ritorno della loro squadra contro il Porto negli ottavi di finale di Champions League. Un trofeo al quale i bianconeri tengono tantissimo e che manca in bacheca ormai da più di vent'anni. Ci sarà da recuperare lo svantaggio maturato nel primo round, quando la squadra di Sergio Conceicao si impose per 2-1. La Juve si presenta a questo appuntamento decisamente con un buon morale, dopo la vittoria in campionato contro la Lazio. Un successo maturato grazie ad una prestazione convincente, che ha esaltato le qualità di Morata, autore di una doppietta.

Questa sera, 9 marzo, l'allenatore Pirlo manderà in campo una squadra motivata e vogliosa di riuscire a prendersi i quarti di finale per continuare nell'avventura europea.

Juventus, rientri importanti in difesa

In questi ultimi giorni Pirlo ha ritrovato delle pedine molto importanti nella sua difesa. È rientrato Cuadrado, che ha già giocato contro la Lazio. Non è ancora al top il colombiano, ma la sua presenza sarà molto importante. Hanno recuperato anche Bonucci, de Ligt e Chiellini. Con Demiral che è in forma, è probabile che Pirlo schieri solo uno dei tre difensori centrali che hanno pochi allenamenti nelle gambe e la scelta dovrebbe ricadere sul primo. Non ci sarà però uno degli elementi più importanti della squadra bianconera, ovvero il jolly difensivo Danilo, che salterà il match contro il Porto per squalifica.

A centrocampo il ballottaggio più importante

Ricapitolando, dunque, la formazione bianconera dovrebbe essere la seguente: Szczesny tra i pali, Cuadrado a destra con Alex Sandro sulla corsia opposta, mentre al centro Bonucci giocherà probabilmente insieme a Demiral. Sulla corsia destra del centrocampo ci sarà Chiesa, sicuramente al momento l'uomo più in forma della squadra.

Al centro Pirlo si affida ad Arthur, anche se probabilmente non ha i 90' nelle gambe, e con il brasiliano ci sarà Rabiot. A sinistra l'unico vero ballottaggio. McKennie pare il favorito, ma non è da escludere che il tecnico voglia giocarsi prima la carta Ramsey. Ma c'è anche l'opzione Bernardeschi.

La Juventus e il passaggio del turno

Dopo aver perso per 2-1 all'andata, la Juve sa benissimo che non ha alternative alla vittoria se vuole passare il turno. Basterebbe anche il solo 1-0, in virtù del gol segnato in trasferta, per andare avanti nella Champions. Se il Porto invece riuscirà a segnare, per qualificarsi ai quarti di finale la squadra di Pirlo dovrà imporsi con minimo due gol di scarto. Una missione non impossibile. Ma occorrerà senz'altro una prestazione praticamente perfetta per eliminare i portoghesi.