Il Lecce sarà impegnato nel ritorno della semifinale play-off di Serie B, in programma il 20 maggio (ore 18:30) al Via del Mare, contro il Venezia.
I primi 90 minuti hanno visto i lagunari imporsi per 1-0 con la rete di Forte. Alla squadra di Corini basterebbe vincere per ribaltare il risultato in quanto, da regolamento, non viene considerata la differenza reti.
Alla vigilia della partita il tecnico del Lecce Eugenio Corini, nella conferenza pre-gara, ribadisce: "faremo di tutto per vincere, vogliamo la finale".
Condizione fisica preoccupante
Nelle ultime uscite, compresa la semifinale d'andata, i salentini sembrano aver smarrito la fiducia, un cosa impensabile dopo il filotto di sei vittorie consecutive che aveva fatto sognare tutto l'ambiente giallorosso.
La sconfitta in casa contro la Spal, del 10 aprile scorso, sembra essere stato lo spartiacque per la formazione pugliese che, dopo aver vinto a Vicenza nella gara successiva, ha terminato la stagione regolare con un solo punto nelle ultime quattro giornate.
Quello che ha lasciato perplessi gli addetti ai lavori è stata la condizione fisica degli uomini di Corini, che non sono riusciti a reagire alla tendenza negativa. Nella sconfitta della gara d'andata il Lecce ha dimostrato poca incisività nei pochi tentativi offensivi concessi dalla retroguardia veneta. Un dato preoccupante, visto il parco attaccanti a disposizione di Mister Corini.
Mister Corini parla alla vigilia della finale
L'allenatore del Lecce si è presentato in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di ritorno: "Gli ultimi risultati non sono stati felici, ma bisogna leggere le prestazioni: dopo la sconfitta casalinga contro il Cittadella la squadra ha accusato il colpo.
Questa partita è una finale per noi, dobbiamo fare di tutto per vincerla perchè ci potrebbe consentire di fare un passo in avanti dal punto di vista mentale. Credo che abbiamo tutte le possibilità per farlo e concentrarci esclusivamente sulla gara, senza pensare agli altri, potrebbe essere un'arma a nostra disposizione".
Sulla gara d'andata il tecnico giallorosso non fa drammi: "Penso che nel primo tempo della gara di andata abbiamo palleggiato bene e abbiamo costruito la palla-gol con Stepinski, e così ogni volta che abbiamo saltato la loro seconda linea di pressing.
Abbiamo preso gol dopo un minuto, con un rinvio lungo nel quale sono stati in grado di gestire il pallone. Da quel momento abbiamo controllato la partita. Dobbiamo sicuramente alzare il livello della prestazione, cercando di essere incisivi in quelle situazioni che possono essere decisive".
L'allenatore continua: "Il Venezia all'inizio della gara ha spinto tanto, conquistando palle da fermo e situazioni a loro favorevoli.
Dovremo essere più bravi, pressandoli di più in modo da evitare queste situazioni. Sappiamo che dobbiamo vincere, ma lo dovremo fare con equilibrio e più incisività".
Sulla possibile presenza di Pettinari e Rodriguez l'ex tecnico del Brescia rassicura i tifosi: "Stefano è a disposizione, ma arriva da un periodo particolare. Domani è una partita fondamentale e non ho ancora deciso se farlo partire dall'inizio o meno, sicuramente metterò in campo i migliori undici. Rodriguez invece ha svolto del lavoro differenziato e ci è sembrato pronto. Prenderà sicuramente parte alla rifinitura dove valuteremo le sue condizioni, lo porteremo in panchina e sarà una risorsa da inserire nel corso della partita."
Sul probabile cambio modulo al 3-5-2, il tecnico spiega: "È un'opzione che conosciamo bene, ma in una gara così importante è giusto che la squadra giochi con un sistema di gioco, portato avanti da nove mesi (4-3-1-2) , in cui si riconosce.
Nel corso della partita non escludo di poter cambiare qualcosa".
Mister Corini chiude, mandando un messaggio a tifosi: "Sappiamo che in casa potevamo fare di più e abbiamo una grande occasione per riscattarci. Quello che dico ai tifosi è che domani scenderà in campo una squadra che vuole vincere la partita. I ragazzi faranno di tutto per passare il turno e conquistare la finale in casa".