CR7, il suo futuro è incerto ma arriva a Torino il suo agente, Jorge Mendes. Arrivato principalmente per parlare con il suo pupillo, alcuni giornali portoghesi riportano di un incontro con il nuovo dirigente bianconero, dopo l'esonero di Fabio Paratici, Federico Cherubini. Incontro non decisivo ma importante per il futuro del 5 volte pallone d'oro. La Juventus potrebbe già essere pronta per un addio definitivo a CR7, avrebbe già delle strategie in serbo per sostituire il campione portoghese.

Molti i club interessati al portoghese, in pole il club parigino

Molti club sono in testa per l'acquisto del 36enne, che con la maglia bianconera ha siglato 101 reti in 133 partite, statistiche niente male per un fuoriclasse come lui. Primo fra tutti si parla dell'interesse da parte del miliardario proprietario del PSG, Nasser Al-Khelaifi, che potrebbe far avverare il desiderio di Neymar, stella assoluta brasiliana, di vedere i due fenomeni assieme. Forse dopo l'Europeo avremo le risposte sul futuro del portoghese.

Nessun ritorno allo Sporting, resta il sogno Champions bianconero

Tirando le somme, il futuro del portoghese è legato fino al 2022 alla Juventus. Smentite le voci secondo cui ci possa essere un ritorno allo Sporting di Lisbona per l'ex madrileno.

I tifosi juventini sperano che CR7 rimanga ancora il numero 7 della Juve, per far sognare in grande. Il sogno Champions c'è e CR7 potrebbe essere il protagonista assoluto, un trofeo desiderato che manca dal lontano 1996.

Esonerato Pirlo, la Juventus fa un tuffo nel passato

Questa stagione della Juventus tra alti e bassi ha visto quest'ultima qualificarsi in extremis alla Champions League.

Prestazioni poco brillanti, forse colpa della poca esperienza dell'allenatore Andrea Pirlo non ancora pronto per palcoscenici internazionali. Da calciatore ci ha abituato a numeri strabilianti, passaggi magistrali, degni di un vero "maestro" di calcio.

Dopo l'altalenante stagione dell'ex allenatore bianconero, la Juventus ha fatto ritorno sui suoi passi, ingaggiando colui che era arrivato più lontano di tutti, disputando due finali di Champions League in 4 anni, il mister Massimiliano Allegri.

CR7 convince in questi anni, ma non troppo

Dopo una stagione non da "Juventus", un club di una tale importanza deve ancora poter contare su un fuoriclasse come CR7. Tra le 28 reti siglate in campionato, i dribbling ubriacanti, i salti di 2,50m, i siluri all'angolino; possiamo dire che i numeri del portoghese in maglia bianconera non sono affatto deludenti ma da un campione che ha vinto tutto ci si aspetta molto di più.

Un calciatore che all'età di 36 anni fa ancora sognare bimbi e grandi con il suo talento.