Problemi in casa Spezia. La Fifa ha da poco comunicato il blocco del mercato per 4 sessioni da gennaio 2022 con una multa da 500.000 franchi svizzeri (pari a 450mila euro). La causa di tutte queste sanzioni sono alcune irregolarità commesse dalla società dell'aquilotto riguardante l'articolo 19 del regolamento FIFA. Infatti il club avrebbe portato in Italia calciatori minorenni nigeriani usando un sistema volto ad aggirare l'articolo violato e le norme sull'immigrazione.

Tegola in casa Spezia, mercato sospeso per 4 sessioni

I fatti in questione risalgono però al periodo in cui la guida del club ligure era nelle mani della proprietà Volpi, per la precisione tra il 2013 e il 2018.

Il presidente attuale Piatek, che è arrivato alla guida dello Spezia solo a febbraio e quindi non ha colpe per quanto fatto dal suo predecessore, ha già annunciato che presenterà ricorso contro quanto stabilito dal massimo organo calcistico mondiale.

La risposta del club ligure

Attraverso una nota ufficiale da parte del club, la società dello Spezia ha espresso profondo rammarico e delusione circa la decisione presa dalla FIFA.

Inoltre nel comunicato il club ha precisato che:

  • le irregolarità sono state commesse dalla vecchia proprietà dal 2013 al 2018;
  • i membri della società dello Spezia nell'arco di tempo sotto accusa (2013-2018) ora non ricoprono più ruoli all'interno della squadra;
  • quando la famiglia Piatek ha acquistato la squadra nel febbraio 2021, le indagini della FIFA non furono trattate in maniera adeguata, inoltre il club è stato informato solo ad aprile 2021;
  • trova eccessiva ed esagerata la sanzione, in quanto la stessa punisce la nuova proprietà che non ha colpe a differenza della vecchia proprietà;
  • verrà fatto ricorso per dimostrare che la nuova società è completamente estranea alla vicenda;
  • si può operare nell'attuale finestra di mercato;
  • viene rispettato il lavoro svolto dagli agenti della Fifa per proteggere i minori e collaborerà in qualsiasi nuova indagine.

Ora cosa cambia nel mercato dello Spezia?

Questa è una domanda che un po' tutti in queste ore si stanno facendo.

La squadra ora dovrà pensare e progettare guardando lontano, fino al 2024 (nel peggiore dei casi).

Tra le priorità del club ligure ora ci saranno soprattutto i rinnovi dato che stando a quanto ordinato dalla Fifa, lo Spezia non potrà fare acquisti fino a gennaio 2024.

In scadenza di contratto ci sono vari giocatori come Zoet, Provedel, Bastoni, Juan Ramos, Gyasi, Maggiore, Nzola e tanti altri. Insomma lo Spezia si ritrova in una situazione non facile per lottare per non retrocedere, in un campionato difficile come la Serie A, avere il mercato chiuso è un bel problema.