Le ultime ore di Calciomercato possono regalare colpi last minute e favorire occasioni per sistemare le rose da schierare in campionato. I contatti si intensificano e per le squadre è tempo di tirare le somme. Il buon inizio di stagione da parte dell’Inter non ha posto fine a possibili nuovi volti che possono affacciarsi alla corte di mister Simone Inzaghi. L’allenatore piacentino è ancora a caccia di un profilo per completare il pacchetto degli attaccanti e una opportunità potrebbe arrivare dall'Udinese. Dopo sei mesi e un gol Fernando Llorente si è svincolato dai bianconeri e ora è alla ricerca di una nuova avventura.

Llorente si sarebbe proposto all'Inter

La pesante eredità lasciata da Romelu Lukaku è stata raccolta da Edin Dzeko e Joaquin Correa, autore di una doppietta al Bentegodi nel giorno del suo debutto in nerazzurro. I due acquisti si sono uniti a Lautaro Martinez e a Sanchez, quest’ultimo ancora alle prese con noie fisiche. Tuttavia Simone Inzaghi avrebbe richiesto alla società un vice Dzeko e Beppe Marotta si starebbe guardando intorno alla ricerca di possibili occasioni. Non è da escludere che l'amministratore delegato nerazzurro possa pescare dai parametri zero. Tra i nomi di lusso spicca quello di Fernando Llorente, 36 anni compiuti a febbraio. Il giocatore spagnolo al momento è senza squadra, dopo sei mesi con un solo gol all'attivo con l'Udinese, l'attaccante basco si è svincolato dai bianconeri e ora è alla ricerca di una nuova avventura.

L'ex Juve e Napoli nelle ultime ore si sarebbe proposto all'Inter, rendendosi disponibile a ricoprire il ruolo di quinta punta del reparto di Simone Inzaghi.

Llorente ha un ingaggio di oltre 2 milioni netti a stagione, cifra che potrebbe abbassarsi nel caso in cui il giocatore decidesse di ridursi lo stipendio, vista anche l'età non più giovanissima.

Resta ora da capire se l'Inter sarà disposta a prenderlo e puntare su di lui. Sono attese novità sulla situazione nei prossimi giorni. L’attaccante, dato che è svincolato, potrebbe essere tesserato anche dopo il 31 agosto.

L'arrivo di Llorente aprirebbe alla partenza di Satriano

L'eventuale arrivo in nerazzurro di Fernando Llorente come quinta punta aprirebbe le porte alla cessione -se pur temporanea- di Martin Satriano.

Il giovane attaccante uruguaiano nonostante abbia ricevuto rassicurazioni sulla permanenza a Milano da parte della dirigenza meneghina, con l'arrivo di un attaccante di esperienza internazionale come Lloriente avrebbe pochissimo spazio in prima squadra. Per questo l'Inter potrebbe decidere di mandarlo in prestito per maturare e poi tornare in nerazzurro. Sul classe 2001 ci sarebbe un forte interesse del Cagliari. Il club sardo è alla ricerca di un attaccante dopo l'addio di Giovanni Simeone, nuovo giocatore dell'Hellas Verona.

Marotta in queste ultime ore di mercato si sta occupando anche delle cessioni con Valentino Lazaro che si è trasferito al Benfica attraverso la formula del prestito annuale.

In giornata si è definito anche il trasferimento di Agoume al Brest. Il calciatore giocherà in Ligue 1 attraverso la formula del prestito. Brest che avrebbe messo gli occhi anche su Eddie Salcedo, anche lui prossimo alla cessione. In uscita c’è anche l’attaccante argentino classe 2000 Colidio, chiamato a riscattare l’ultima stagione deludente al Sint-Truiden in Belgio.

Obbiettivo raggiunto: 120 milioni di attivo

L'Inter è andata oltre le attese economiche di Suning in questa sessione di calciomercato, visto che il club nerazzurro ha incassato l’importante cifra di 185 milioni di euro. Un quantitativo enorme che di fatto ha consentito alla dirigenza di mettere in salvo i conti, andare incontro alle richieste di Suning ed evitare la partenza di altri pezzi pregiati.

Dai soldi messi in cassa sono stati scalati 16 milioni di euro per rispettare i patti con lo Standard Liegi per Vanheusden, 15 per Dumfries, 1.5 per Dzeko (cifra da versare alla Roma solo in caso di qualificazione alla Champions) e 31 per Correa. Sommando le varie operazioni in entrata si ottiene un totale di quasi 65 milioni. Sottraendoli ai 185 milioni di incassi producono un utile di ben 120 milioni di euro.