L'Inter ha cominciato a muoversi per rinforzare l'attacco a disposizione di Simone Inzaghi per la prossima stagione. La perdita di Romelu Lukaku, ceduto al Chelsea per 115 milioni di euro con l'ufficialità che dovrebbe arrivare in queste ore, è stata pesante e per questo motivo non sarà semplice riuscire a rimpiazzarlo. Proprio alla luce di ciò, il club meneghino acquisterà almeno due attaccanti e il primo dovrebbe essere Edin Dzeko, soluzione low cost per tamponare momentaneamente, in attesa dell'investimento più importante. Sono tanti i nomi che sono stati fatti e l'ultimo porta a Anthony Martial, che il Manchester United ha posto in uscita dopo un'annata sotto tono, condizionata anche da diversi problemi fisici.

L'Inter pensa a Martial

L'ultimo nome accostato all'Inter per rinforzare l'attacco e sostituire Romelu Lukaku è quello di Anthony Martial. Stando a quanto riportato dal Mirror, i nerazzurri avrebbero messo nel mirino l'attaccante francese, con il Manchester United che non lo considera incedibile. I rapporti tra i due club, inoltre, sono ottimi come testimoniano i trasferimenti a Milano negli ultimi anni di Lukaku, Sanchez e Ashley Young.

Il rendimento del giocatore classe 1995 è stato condizionato pesantemente nell'ultima stagione da diversi problemi fisici. Il giocatore ha giocato 22 partite in Premier League, mettendo a segno quattro reti e collezionando tre assist, a fronte di tre presenze raccolte in Europa League, in cui non ha mai timbrato il cartellino.

I Red Devils hanno creduto molto in lui in passato, come dimostra anche l'investimento fatto per acquistarlo dal Monaco nell'estate del 2015, da 60 milioni di euro. Ora, però, le cose sono cambiate e l'Inter ha messo gli occhi su di lui. Il giocatore piace ai nerazzurri essendo in grado di giocare sia da prima che da seconda punta, al fianco di Lautaro Martinez.

La richiesta del Manchester United

Anthony Martial ha un contratto con il Manchester United fino a giugno 2024 e questo pone in una posizione di forza i Red Devils in sede di trattativa. L'Inter, comunque, al momento ha fatto un sondaggio, ma non è escluso che possa formulare un'offerta non appena sarà ufficializzata la cessione di Romelu Lukaku al Chelsea per 115 milioni di euro.

Al momento il club inglese ha chiuso le porte alla possibilità di cedere il giocatore in prestito con diritto o obbligo di riscatto, volendo monetizzare dalla sua partenza. Alla luce di ciò, il Manchester avrebbe avanzato una richiesta intorno ai 50 milioni di euro per il cartellino del classe 1995. Il club meneghino proverà a mettere sul piatto 40 milioni di euro più bonus, ma a quel punto toccherà allo United decidere se abbassare le proprie pretese o se rispedire al mittente l'offerta.