La giornata del 20 settembre per la Juventus è il day after della sfida contro il Milan e in casa bianconera c'è rabbia e delusione. Il più arrabbiato è Massimiliano Allegri che adesso dovrà essere abile a voltare pagina, poiché la sfida contro lo Spezia è dietro l'angolo. Per questa partita potrebbe esserci un problema in più per la Juventus visto che Alvaro Morata, contro il Milan, ha sentito un indurimento all'adduttore. Dunque, il numero 9 juventino rischia di non essere a disposizione per la sfida infrasettimanale e al suo posto ci sarebbero tre soluzioni.
La prima porterebbe a Moise Kean, mentre la seconda opzione sarebbe quella di schierare Paulo Dybala come falso nueve. La terza e ultima soluzione prevederebbe lo spostamento in avanti di Kulusevski.
Rabbia tra i bianconeri
Al termine della gara contro il Milan, Massimiliano Allegri era visibilmente arrabbiato per gli errori commessi in campo. Il tecnico livornese, però, ha fatto anche mea culpa sottolineando di aver sbagliato i cambi. Anche questa mattina 20 settembre, Massimiliano Allegri era ancora arrabbiato e ha avuto modo di rivedere con i suoi ragazzi ciò che non ha funzionato contro il Milan. Adesso, però, la Juventus deve ritrovare la vittoria a cominciare dalla partita contro lo Spezia.
Per questa partita non è da escludere che il tecnico della Juventus faccia alcuni cambi anche perché il calendario sarà piuttosto serrato.
La carica di Dybala
Nel match contro il Milan uno dei più positivi è stato Paulo Dybala che insieme ad Alvaro Morata è riuscito a dialogare al meglio. Il numero 10 juventino, però, non è riuscito a trovare il gol.
Dybala, tramite Instagram, ha voluto invocare l'unità del gruppo: "Nei momenti difficili non c'è altro da fare che stare insieme e fare squadra". Il numero 10 juventino ha voluto anche sottolineare che la Juventus già in passato è stata in grado di uscire da situazioni difficili: "Lo abbiamo fatto in passato e possiamo farlo di nuovo adesso!!".
Dunque, la speranza è che i bianconeri possano uscire quanto prima da questa crisi e recuperare terreno in campionato. La deadline fissata da Massimiliano Allegri per capire quali saranno le ambizioni della Juventus è il mese di novembre. Adesso serve un cambio di rotta e contro lo Spezia, la Sampdoria e il Torino servirà non commettere gli errori visti contro Udinese, Napoli e Milan. I bianconeri in queste prime partite sono spesso passati in vantaggio ma poi si sono fatti rimontare. Un altro aspetto da curare sarà quello dei gol di subiti, la Juventus è abituata a non prendere gol e servirà chiudere la porta il prima possibile se si vorrà ritrovare la continuità.