Uno dei trasferimenti più chiacchierati del recente calciomercato estivo è stato quello che ha portato Cristiano Ronaldo dalla Juventus al Manchester United. Non sorprende tanto la decisione del portoghese di lasciare la società bianconera (era un'indiscrezione di cui si parlava da diversi mesi) quanto la modalità con cui si è definita. Cristiano Ronaldo si è trasferito negli ultimi tre giorni del mercato, causando non pochi problemi alla Juventus nella sua sostituzione. Un trasferimento inaspettato evidentemente anche da parte del Museo delle Cere a Dubai, recentemente allestito nella cittadina degli Emirati Arabi Uniti emulando la versione più famosa di Londra.

E' stata inserita anche la statua del portoghese ma con la maglia della Juventus. Una gaffe clamorosa che ha portato a diverse critiche dal web da parte di molti utenti. Ha provato a giustificarsi la filiale di Dubai sottolineando come il mondo del calcio è in continua evoluzione, in particolar modo il mercato dei giocatori. Nei prossimi giorni ci sarà il cambio della maglia per la statua di Cristiano Ronaldo, per il dispiaceri per i tifosi bianconeri nostalgici del portoghese.

Cristiano Ronaldo presente al Muse delle Cere a Dubai con la maglia della Juventus

La filiale del Museo delle Cere di Dubai ha di recente inserito nella propria sede una statua di Cristiano Ronaldo. Niente di clamoroso se non che il portoghese ha indosso la maglia della Juventus, sua vecchia società.

Come è noto infatti il giocatore si è trasferito al Manchester United negli ultimi giorni del recente calciomercato estivo. Tante le critiche dal web riferite alle filiale di Dubai, che evidentemente non è rimasto al passo con i tempi. Intanto il portoghese si è rivelato ancora decisivo per il Manchester United segnando il gol del 3 a 2 in Champions League contro l'Atalanta.

In questi giorni a parlare del portoghese sono stati anche Bonucci e Chiellini. In una recente intervista il difensore classe 1987 ha dichiarato che la Juventus fino alla scorsa stagione giocava per il portoghese, adesso si sta cercando di costruire una squadra.

Giorgio Chiellini sull'addio di Cristiano Ronaldo alla Juventus

Anche il capitano bianconero ha voluto parlare di Cristiano Ronaldo, sottolineando come l'addio negli ultimi giorni di mercato non è stato semplice da gestire, sia per l'importanza del giocatore che per la dirigenza nel trovare il sostituto. Il difensore ha infatti aggiunto che sarebbe stato meglio fosse andato via nei primi giorni di agosto. In questo modo la società ma anche la rosa avrebbero avuto più tempo per metabolizzare la sua partenza e si sarebbe arrivati più pronti all'inizio del campionato. Non è un caso quindi che la partenza della Juventus sia stata difficile.