Arrivano nuove indiscrezioni di mercato riguardanti il Napoli. Dopo l’addio d’Insigne, che ha firmato per il Toronto, anche Mertens lascerà il club campano a parametro zero. Giuntoli avrebbe individuato in Correa il rinforzo per l’attacco e ci sarebbero stati dei colloqui con l'Inter, che dopo aver riportato Lukaku a Milano, potrebbero pensare a una cessione per quanto riguarda il reparto avanzato. All'inter si ragiona anche sull'uscita di Edin Dzeko, che potrebbe lasciare Milano in direzione Valencia, ma al momento non ci sono offerte.
Mertens non rinnova: Correa possibile sostituto
Dopo 397 presenze, 148 reti e 90 assist, Dries Mertens (35 anni) non sarà più un giocatore del Napoli. La rottura è arrivata a causa del mancato rinnovo di contratto, De Laurentis ha infatti considerato troppo alte le richieste avanzate dal calciatore, chiudendo così ogni spiraglio per la sua permanenza al Napoli. Per l’attacco degli azzurri, la pista Deulofeu resta viva, ma si tratterebbe del profilo ideale per sostituire Insigne, mentre come sostituto del belga, Giuntoli starebbe pensando a Joaquin Correa (27 anni) dell’Inter, che per caratteristiche tecniche potrebbe essere il profilo ideale per Luciano Spalletti.
L’argentino è reduce dalla sua prima stagione all’Inter, conclusasi con 36 presenze (quasi tutte da subentrato), sei gol e due assist.
Il classe ’94 era stato fortemente voluto da Simone Inzaghi durante lo scorso Calciomercato, ma il suo impiego in campo è stato limitato da una serie di problematiche fisiche che non gli hanno dato tregua per quasi tutto il campionato. Luci e ombre sull’argentino in nerazzurro, che visto l’arrivo di Lukaku potrebbe essere numericamente di “troppo”.
Qualora arrivasse anche Dybala, nel reparto avanzato si creerebbe infatti un vero e proprio ingorgo, con giocatori del calibro di Dzeko e appunto Correa, costretti a fare da comprimari.
Le cifre del possibile affare
Per Correa avevano manifestato interesse anche il Siviglia e il Valencia di Gennaro Gattuso, ma soprattutto il Marsiglia di Sanpaoli, suo grande estimatore.
Col club francese la trattativa non è mai decollata, anche perché difficilmente si sarebbe andati oltre il prestito con diritto di riscatto. Il Napoli avrebbe in mente un’altra formula: quella del prestito annuale con obbligo di riscatto. L’Interlocuzione con l’Inter andrà avanti nei prossimi giorni e sul tavolo balla una cifra intorno ai 25-30 milioni. Marotta preferirebbe avere un ritorno del 100% sull’investimento fatto nell’agosto del 2021, quando l’argentino fu prelevato dalla Lazio per 30 milioni.
Per il “Tucu”, che all’Inter percepisce 3,5 milioni netti a stagione, Il Napoli sarebbe disposto a garantire uno stipendio di poco inferiore, intorno ai 3 milioni netti. Trattandosi comunque di una piazza da sempre molto attenta all’aspetto contrattuale dei propri tesserati, i partenopei dovrebbero fare uno strappo alla regola per ingaggiarlo.
A ogni modo, le partenze di Mertens e Insigne comporteranno un alleggerimento del monte ingaggi di 9,1 milioni, infatti, guadagnavano rispettivamente 4,5 e 4,6 milioni netti all’anno.
Anche Dzeko potrebbe partire
Chiuso l'affare per Lukaku, Marotta e Ausilio starebbero lavorando anche all’uscita di Edin Dzeko (36 anni). Per “il Cigno di Sarajevo”, il cui contratto scadrà a giugno del 2023, ci potrebbero essere degli interessamenti dalla Liga spagnola, col Valencia di Gattuso in prima fila per il centravanti bosniaco. Al momento non c’è nulla di ufficiale, né sono pervenute offerte concrete in Viale della liberazione, ma la strategia sarebbe quella di sfoltire l’attacco per puntare decisi su Paulo Dybala (28 anni).
Dzeko percepisce 5 milioni netti a stagione, una cifra che se risparmiata verrebbe dirottata sul contratto della "Joya", col quale si starebbero limando gli ultimi aspetti economici, anche se per la chiusura dell’affare potrebbe volerci più tempo del previsto. Secondo indiscrezioni, l'argentino si sarebbe pentito di aver lasciato la Juventus, e avrebbe in mente di riprendere le trattative per il rinnovo coi bianconeri.