L'Inter ha cominciato a muoversi con largo anticipo sul mercato in vista della prossima stagione per regalare una rosa molto competitiva a Simone Inzaghi, sia in ambito italiano che in quello europeo. Proprio nei giorni scorsi la società nerazzurra ha definito il ritorno a Milano di Romelu Lukaku, che dovrebbe essere in città settimana prossima. Non solo "Big Rom", visto che si continua a lavorare all'approdo in nerazzurro di Paulo Dybala, oltre al rinforzo in difesa che dovrebbe essere con ogni probabilità Gleison Bremer, su cui si lavora da tempo.
La nuova Inter di Inzaghi
La nuova Inter di Simone Inzaghi ha cominciato a prendere forma in questi giorni. Una formazione molto competitiva anche in ambito europeo, visto che si prospetta un girone di Champions League tutt'altro che agevole visto che la squadra nerazzurra sarà in terza fascia.
In attacco è stato chiuso il colpo Romelu Lukaku, che tornerà a Milano ad un anno dal trasferimento record al Chelsea per 115 milioni di euro. Accordo trovato per un prestito oneroso da 8 milioni più bonus, mentre il belga ha accettato di dimezzarsi l'ingaggio. Big Rom dovrebbe essere in città già settimana prossima per sostenere le visite mediche, in attesa del ritiro, che comincerà il 6 luglio.
Oltre a Lukaku, in attacco si lavora sempre per il colpo Paulo Dybala.
Già poste le basi per un quadriennale a 6 milioni a stagione più bonus, si devono limare i dettagli sulle commissioni. Un affare che non sembra essere in discussione, anche se deve uscire Alexis Sanchez, che dal 1 luglio in poi potrebbe rescindere il proprio contratto con i nerazzurri da un momento all'altro.
In mezzo al campo chiuse due operazioni importanti: Mkhitaryan a parametro zero, dopo essere andato in scadenza di contratto con la Roma, e Asllani, che arriverà in prestito con diritto di riscatto dall'Empoli.
In questo modo Inzaghi avrà dei ricambi all'altezza anche in mezzo al campo, cosa che è sembrata mancare nell'ultima annata.
In difesa arriverà a prescindere dalle uscite Gleison Bremer, che ha già un'intesa di massima con la società nerazzurra. Bisogna trattare con il Torino, ma la fumata bianca dovrebbe arrivare per una quotazione complessiva da 30 milioni di euro, con contropartita tecnica nell'affare.
In caso di uscita di Skriniar al Psg per oltre 70 milioni di euro, al suo posto dovrebbe arrivare Nikola Milenkovic per 15 milioni dalla Fiorentina.
La possibile formazione 2022-2023
L'Inter dovrebbe avere ricambi all'altezza nella prossima stagione, che sarà anomala visto il Mondiale in Qatar a dicembre. Simone Inzaghi avrà l'imbarazzo della scelta, ma la base dovrebbe essere sempre il 3-5-2, con possibile passaggio al 3-4-1-2 in gare più agevoli, con Dybala a supporto di Lukaku e Lautaro Martinez. Questa la possibile formazione:
Inter (3-5-2): Handanovic (Onana); Skriniar (Milenkovic/D'Ambrosio), Bremer (De Vrij), Bastoni (Dimarco); Dumfries (Darmian/Bellanova), Barella (Gagliardini), Brozovic (Asllani), Calhanoglu (Mkhitaryan), Gosens (Darmian); Lautaro (Dybala), Lukaku (Dzeko/Correa).