Dopo la “miracolosa” salvezza della Salernitana in Serie A in questo finale di stagione, per la squadra e per lo staff è periodo di analisi. Nel corso della stagione sono cambiate tante cose per la compagine campana: ha iniziato la stagione con Fabrizio Castori in panchina, poi era arrivato Stefano Colantuono e infine Davide Nicola, risultato determinante per la salvezza. Inoltre non è da dimenticare l’approdo a Salerno di Walter Sabatini come DS, riguardo al quale intento è stato reso noto che non rinnoverà il suo contratto per la prossima stagione di Serie A (2022/23).

Intanto la società campana stanno già sondando dei possibili nomi per la sessione di mercato che sta per aprirsi. La squadra negli ultimi mesi è stata caratterizzata da grande motivazione, ma per affrontare la prossima stagione servono determinati profili che siano in grado di dare continuità al progetto avviato.

I possibili nomi per il mercato della Salernitana

Il primo nome che circola è quello di Armando Izzo, difensore del Torino che sembrerebbe in uscita, per la difesa si parla anche di Edoardo Goldaniga. A centrocampo c’è bisogno di un mediano, in nome più caldo è quello di Alberto Grassi del Cagliari, che vista la retrocessione è costretto a vendere giocatori con corteggiatori in Serie A.

Sulla trequarti potrebbe arrivare Mattia Aramu, fresco di retrocessione con il Venezia. Il ruolo di cui si parla di più, però, è quello della punta: c’è bisogno di un giocatore che possa affiancare Milan Djuric, e i nomi che si stanno facendo stanno entusiasmando i tifosi di Salerno, si parla di Gianluca Gaetano del Napoli, Marko Arnautovic, ma soprattutto il sogno Edinson Cavani, una trattativa molto complessa ma non impossibile.

La Salernitana però, prima di pensare a nuovi acquisti, ha molte cosa da sistemare: torneranno da prestiti vari giocatori che andranno sistemati come Simy, Gavion e Micai, inoltre allo stesso tempo ci sono molti giocatori che andrà capito se verranno riscattati o meno, ad esempio Bonazzoli, Fazio, Sepe, Gagliolo, Kastanos, Obi e in particolare l'attaccante Simone Verdi, che si è rilevato un punto cardine della compagine campana.

Dopo la salvezza rocambolesca dei campani, l'obiettivo della società è ora quello di costruire una squadra capace di fare un campionato più tranquillo rispetto a quello passato e magari di diventare una realtà stabile della Serie A.