La Juventus potrebbe vedersi restituiti i due scudetti revocati dalla giustizia sportiva all'epoca dei fatti di Calciopoli risalenti al 2006. Questo è quanto emerge dall'intervento di Nicola Penta, consulente di Luciano Moggi e di Antonio Giraudo che a 'Juve in gol', programma radiofonico su Radio Bianconera, ha parlato del pronunciamento che a breve verrà prodotto dalla Corte di Giustizia Europea cui si è appellato lo stesso Giraudo.

Penta ha paragonato il ricorso alla Corte di Giustizia europea da parte di Giraudo a quello effettuato dagli avvocati di Paratici e Cherubini al Tar del Lazio in merito al caso plusvalenze che al club bianconero è costato 15 punti di penalizzazione inflitti dalla Corte Federale d'Appello della FIGC.

Un eventuale riscontro di una violazione del diritto di difesa per gli imputati potrebbe portare quindi a delle novità clamorose sul caso Calciopoli, sempre chiaramente secondo il punto di vista dello stesso Penta.

Nicola Penta parla di restituzione degli scudetti di Calciopoli

'Cosa succedere se la Corte di Giustizia Europea desse ragione a Giraudo? La violazione dei diritti di difesa viene accertata e in quel momento tutti quelli che hanno subito questa violazione dei diritti chiederebbero i danni'. Queste le dichiarazioni di Nicola Penta a 'Juve in Gol', programma radiofonico su Radio Bianconera condotto da Claudio Zuliani. Una contingenza che potrebbe quindi riaprire anche i procedimenti disciplinari che hanno condotto alle pesantissime sanzioni sportive culminate con la retrocessione in Serie B del club e conseguente revoca di due scudetti.

Il consulente ha voluto sottolineare che non vuole però illudere nessuno: 'Se sono state accertate violazioni del diritto di difesa, come successo con la Juve con la nota 10940 ottenuta grazie al ricorso al Tar del Lazio, può succedere di tutto, anche la restituzione dei titoli vinti sul campo nel 2004-2005 e nel 2005-2006'.

La sentenza Calciopoli e il caso plusvalenze

Il consulente di Giraudo e Moggi ha voluto parlare anche del difficile momento dal punto di vista giudiziario che sta vivendo la Juventus confrontandolo con quanto accaduto agli ex dirigenti della società per il processo Calciopoli: 'Quelle giornate che stiamo vivendo adesso, noi le abbiamo passate allora, quando riuscivamo a sconfessare tutte quelle che erano le accuse e il giorno dopo ne saltava fuori un'altra, era un domino.

Per cui siamo abituati a questo, aspettiamo di capire esattamente cosa succederà adesso al Collegio di Garanzia, dopodiché vedremo anche la manovra stipendi' ha evidenziato al riguardo Penta così come riportato dalla sintesi di TuttoJuve.com.

L'esito del ricorso presentato dal club al Collegio di Garanzia del Coni si avrà presumibilmente la prima settimana di aprile, la speranza della società è quella di vedersi restituiti i 15 punti che varrebbero un secondo posto in solitaria a quota 53 punti alle spalle soltanto del Napoli capolista.